Il Portico Costiera Amalfitana

Alle ultime battute la preparazione della Cavese in vista della partita con la Pro Patria, in programma domenica 30 settembre allo stadio "Speroni" di Busto Arsizio (Va).

Oggi gli aquilotti hanno sostenuto un allenamento pomeridiano al "Simonetta Lamberti". Seduta prevalentemente tecnico-tattica, con grande attenzione agli schemi ed alle strategie da attuare contro la compagine di mister Rossi.

Ma al di là del lavoro sul campo, oggi c'era grande attesa per le notizie provenienti dall'infermeria. Erano da verificare, infatti, le condizioni degli acciaccati Frezza, Riccio e Grieco, gli ultimi due usciti malconci dal test amichevole di ieri con la Berretti.

Tutto ok per Frezza e Riccio, che sembrano aver recuperato rispettivamente dall'infiammazione al ginocchio destro e dalla lieve distorsione alla caviglia destra. I due centrocampisti oggi si sono allenati regolarmente, partecipando anche alla partitella finale.

Brutte notizie, invece, per Grieco. L'esame ecografico cui si è sottoposto in giornata l'attaccante ha evidenziato una lesione di II grado al muscolo gastrocnemio della gamba destra. Sicura, quindi, l'assenza domenica di Grieco, per il quale si prospettano circa 3 settimane di stop.

Il forfait di Grieco contro la Pro Patria va ad aggiungersi a quelli dell'infortunato Catalano e degli squalificati Ercolano ed Unniemi.

Allo "Speroni" non mancherà, invece, uno degli aquilotti più attesi, Federico Giampaolo, che così inquadra il prossimo impegno di campionato: «Sarà una partita difficile, la prima di un ciclo davvero impegnativo. Però, pur con il massimo rispetto per tutti, a partire dalla Pro Patria, non dobbiamo avere paura di nessuno e, soprattutto, non dobbiamo farci condizionare dalla nostra classifica attuale, che ritengo assolutamente bugiarda. Anche perché siamo appena all'inizio e c'è tutto il tempo per recuperare».

Cosa è cambiato con l'arrivo di Ammazzalorso? «Il mister è qui da appena una settimana, ha bisogno di altro tempo per lavorare. L'approccio, però, è stato sicuramente positivo. E' un tecnico bravo e preparato, che ha subito impostato bene la squadra, inquadrandola tatticamente e sfruttando ogni giocatore per le sue naturali caratteristiche. Già domenica scorsa, d'altronde, ci sono stati segnali di crescita. Bisogna avere un po' di pazienza. Sono comunque fiducioso per il futuro, sia per la qualità intrinseca della squadra che per l'impegno e la determinazione che mettiamo in allenamento. Dobbiamo solo smetterla di fare i "masochisti", andando sempre in svantaggio ed incassando gol al primo tiro avversario, anche se poi abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra di carattere, con ottime doti reattive».

Cosa non ha funzionato con mister Cioffi? «Cioffi è un allenatore giovane e preparato, che vanta un ottimo curriculum e che sicuramente farà una grande carriera. Probabilmente qui a Cava, alla sua prima esperienza in C1, non è riuscito subito a trovare il giusto equilibrio e la migliore collocazione tattica dei singoli giocatori. Alla fine, purtroppo, contano i risultati, che non sono stati certo positivi, e quindi si è ritrovato a dover pagare per tutti, come spesso succede nel calcio agli allenatori».

Domani mattina, al "Simonetta Lamberti", la Cavese rifinirà la preparazione in vista della partita con la Pro Patria. La partenza della comitiva aquilotta per la trasferta lombarda è prevista nel primo pomeriggio di domani.

Rese note, intanto, le designazioni arbitrali per la 6ª giornata del campionato di Serie C. Pro Patria-Cavese sarà diretta da Vincenzo Ballo di Trapani, che sarà coadiuvato da Marinella Caissutti di Udine e da Calogero Drago di Caltanissetta.

L'addetto stampa Lello Pisapia

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