Ultimo aggiornamento 16 minuti fa S. Bernardo vescovo

Date rapide

Oggi: 12 marzo

Ieri: 11 marzo

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: Economia e TurismoBufera doping sulla B, ma al Napoli non interessa

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Economia e Turismo

Bufera doping sulla B, ma al Napoli non interessa

Inserito da Il Mattino (admin), giovedì 21 marzo 2002 00:00:00

Ciclone doping sulla serie B: nel mirino della Procura federale prima, ed ora anche di quella Antidoping del Coni, una squadra in lotta per la promozione. L'Empoli, si è sussurrato per un giorno intero. Una supposizione che però il club toscano ha subito smentito. Vicenda un po' particolare: infatti, l'indagine non riguarda giocatori risultati «non negativi» ai controlli post-gara, bensì riguarda «alterazioni delle modalità dei normali sorteggi antidoping». L'imbroglio, dunque, riguarda il sorteggio, o meglio, la procedura del sorteggio. Una truffa per far sottoporre a controllo due calciatori anziché altri due. E la ragione di un comportamento così truffaldino, sembra evidente a tutti, non può essere che la volontà di «evitare» controlli a certi giocatori. Di certo, comunque, per ora c'è solo l'inchiesta su una squadra di B che occupa in classifica una posizione di riguardo, con il rischio che - se fosse provata la responsabilità diretta della società nella truffa all'antidoping - possa scattare una penalizzazione che riscriverebbe la classifica. Logico, allora, che particolare attenzione a quanto sta accadendo la riservino le squadra alle spalle delle prime quattro. In particolare la Salernitana, il Palermo ed il Napoli, che potrebbero vedere riaperto il loro discorso-promozione. La società azzurra, comunque, sta alla larga da commenti. Strabuzza gli occhi De Canio, che racconta di non sapere proprio nulla, mostrandosi addirittura infastidito dalle notizie che volano senza il timbro dell'ufficialità. «Non mi piace parlare di cose che non so, che non conosco. Ed ancora di più - dice De Canio - non sono abituato a ficcare il naso nelle faccende altrui. Giudico scorretti coloro che straparlano delle mie squadre senza sapere nulla e mai commetterei io la stessa scorrettezza». Poche, ma sentite parole, dunque, ed argomento liquidato da parte dell'unico «napoletano» che ancora accetta di parlare, visto che la squadra è ripiombata nel silenzio delle parole, oltre che dei risultati, e che il vertice del club di fatto non esiste più. Comunque sia, è evidente che l'inchiesta della Procura antidoping stenta a fare breccia nel solido muro dei problemi azzurri, che ora, anche per ciò che riguarda il campo, sono pure problemi di tenuta. Anche il Napoli che gioca, insomma, rischia il crollo. Un rischio che De Canio, dopo un lungo faccia a faccia con la squadra, ammette di avvertire. «Per quel che mi riguarda riesco ad essere sereno. Ho continuato a parlare di calcio anche nei momenti più complicati. Intendo dire - spiega - che quanto sta accadendo intorno a me non influenza e non influenzerà il mio rapporto col lavoro». Ma non giura, De Canio (nella foto al centro), sull'impermeabilità della squadra ai "fattori esterni". «Sì, è possibile che i fattori esterni possano influenzare il lavoro della squadra. I calciatori hanno minori esperienze e, soprattutto, sono abituati a vivere molto sugli umori. Possono, insomma, essere influenzati ora dall'entusiasmo, ora da sensazioni opposte. L'allenatore no, è diverso: svolge un lavoro più d'assieme e per questo vive quello che fa in altra maniera». Già, ma qual è l'antidoto al rischio di disfacimento? «La ricerca di quelle motivazioni che sono alla base di ogni lavoro e del nostro in particolare. Bisogna sempre rincorrere il migliore obiettivo possibile». Giusto, ma quale obiettivo può darsi a questo punto il Napoli? In breve: ciclone doping oppure no, c'è ancora una possibilità che si avveri il miracolo della promozione? «Dopo le ultime due partite interne è diventato tutto più difficile. Però, se ritrovassimo in quest'ultimo tratto di stagione lo smalto dei tempi migliori, avremmo il dovere di pensarci». Inutile, poi, provare a portare il discorso sul futuro personale. «La vicenda che ha investito il nostro presidente è talmente delicata - dice De Canio - che il rinnovo o meno del contratto è l'ultimo pensiero che mi passa per la testa. In questo momento mi sta a cuore soltanto la vicenda umana di Corbelli. Ogni altro discorso lo trovo inopportuno».

Faccia a faccia nello spogliatoio

In tono dimesso ed a bocca chiusa, dopo un'ora abbondante di serrato confronto con l'allenatore nel chiuso dello spogliatoio, il Napoli è tornato ieri ad allenarsi sul prato di Soccavo. Fermo domenica il campionato, gli azzurri proveranno anche con doppie sedute di lavoro a rimettere in sesto un po' di forze. Intanto, due azzurri - Gragnaniello e Graffiedi - sono stati convocati per l'Under 21 di serie B che sabato giocherà a Salerno contro una selezione di stranieri della B. Mercoledì prossimo, invece, saranno impegnati in incontri amichevoli con le rispettive nazionali Jankulovski, Sesa e Vidigal.

MINERVINI, NUOVO ROUND A SOCCAVO

Il professor Gustavo Minervini è già stato a Soccavo: ci è andato lunedì scorso, dopo aver accettato il mandato del tribunale. Una visita breve, una prima conoscenza con l'ambiente. Quel giorno lasciò la sede azzurra con un appuntamento per oggi: l'amministratore giudiziario del Napoli in mattinata dovrebbe avere un incontro con il direttore generale della società, Raffaele Russo. Nel pomeriggio sarebbe previsto anche un colloquio con l'allenatore e la squadra. Pure il direttore sportivo Pavarese dovrebbe fare una prima relazione al professore. Giornata intensa, insomma, al termine della quale Minervini (nella foto in basso) dovrebbe avere idee più chiare sugli uomini che attualmente sono nel Napoli. Darà un primo sguardo, studierà un piano operativo per stilare al più presto un nuovo bilancio, così come richiesto dall'ordinanza della Fallimentare. E dopo aver capito cosa è accaduto nella gestione degli ultimi anni, potrà anche esprimersi sulla azione di responsabilità nei confronti dei vecchi amministratori, che pure è ipotizzata nel mandato del tribunale. A Soccavo oggi dovrebbero esserci anche i soci del Napoli, convocati per un'Assemblea che è la prosecuzione di quella aperta lunedì pomeriggio ed immediatamente sospesa. Sarà un incontro al quale potrebbe essere chiesto anche l'intervento del nuovo amministratore giudiziario, ma non è previsto ancora un passaggio ufficiale sull'argomento. Proprio la presenza a Soccavo dei soci si trasformerà in un'occasione per coinvolgere tutti nel progetto che il professor Ernesto Cesaro ha allo studio. Negli ultimi giorni ha provato a contattare i quasi cento piccoli azionisti che detengono meno del 7% delle quote. Cesaro conta di coinvolgere nell'incontro di Soccavo anche Salvatore Naldi, che sarà nella sede in concomitanza con l'Assemblea. Il progetto, che solo oggi diventerà ufficiale, partirebbe da una proposta di coinvolgimento di tutta la città: il Napoli venderebbe il suo «prodotto», lo spettacolo calcistico, per nove anni consecutivi. In cambio della fiducia a lungo termine, ai futuri azionisti verrebbero offerte anche quote azionarie della società, che, in costanza di ricapitalizzazione, dovrebbero aumentare in maniera considerevole.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10288102

Economia e Turismo

Cava de' Tirreni, domani 13 marzo l'inaugurazione del Digital Tourism Museum (DTM)

Sarà inaugurato domani 13 marzo alle ore 18:30, il Digital Tourism Museum (DTM), realizzato in via Caliri, 2 (ex mattatoio), dalla Cooperativa Cava Felix, con il supporto dell'Amministrazione Servalli e finanziato con i fondi Pnrr. Il DTM è un progetto innovativo che rivoluziona l'esperienza museale...

Volotea, la compagnia aerea sviluppa collegamenti internazionali con l’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi

Volotea, la compagnia aerea che collega le piccole e medie città europee, sposta l'attenzione dal mercato nazionale e conferma il proprio impegno nel potenziare la connettività internazionale di Salerno. A partire da luglio, la compagnia concentrerà la propria operatività sulle rotte internazionali,...

Nuovo Studio a Pompei: siti archeologici crescono anche indipendentemente da scavi e scoperte

"Il futuro di Pompei è fuori Pompei." Si potrebbe sintetizzare così la consapevolezza e la scelta di indirizzo che il Parco sta assumendo sempre più nelle sue scelte strategiche di azione e di attività di scavo indirizzate verso il territorio esterno alle mura della città antica di Pompei. In supporto...

"Ercolano dei popoli": torna il 26 gennaio l’appuntamento al Parco Archeologico

Torna il 26 gennaio l'appuntamento al Parco Archeologico di Ercolano con Ercolano dei popoli la serie di incontri organizzati per iniziativa e in collaborazione con Coopculture, questo mese dedicato a ‘Ercolano di cibi e di merci'. L'appuntamento del 26 gennaio è dedicato ad uno degli argomenti più ricchi...

Confesercenti Campania: poste le basi per una collaborazione commerciale con gli Emirati Arabi

Grandi novità attendono le piccole e medie imprese della Campania legate a Confesercenti. Il presidente di Confesercenti Campania (e vicepresidente Nazionale con delega al Mezzogiorno) Vincenzo Schiavo ha infatti posto le basi per un accordo con gli Emirati Arabi Uniti per una collaborazione economica...