Tu sei qui: CronacaVisite in ospedale, prenotazioni difficili
Inserito da (admin), mercoledì 24 maggio 2006 00:00:00
«In ospedale non è possibile prenotare una visita: i telefoni del Centro di prenotazione o sono occupati oppure, quando sono liberi, gli operatori non rispondono». È la denuncia di alcuni cavesi, che lunedì mattina, telefonando da casa per prenotare una visita ospedaliera, non sono riusciti a mettersi in contatto con gli operatori del Cup. Nel caos sono finiti i centralinisti, che hanno dovuto subire le lamentele dei cittadini, senza riuscire a dare una risposta, e la stessa dirigenza ospedaliera. Molti, infuriati, hanno raggiunto telefonicamente gli uffici della Direzione per segnalare il disservizio. Secondo quanto riferito, componendo il numero del Cup, non si aveva risposta. «Il telefono squilla, ma nessuno risponde oppure è occupato», avrebbero lamentato.
Immediata la replica del direttore sanitario dell'ospedale, Vincenzo De Paola: «È una questione che si trascina da troppo tempo, anche a causa di fraintendimenti. Prima di tutto, è bene considerare che al Centro di prenotazione non lavorano tantissimi operatori. È evidente che chi telefona deve attendere che gli addetti sbrighino prima le persone che si sono presentante allo sportello. Il computer, infatti, non può raccogliere due registrazioni contemporaneamente». A questo si aggiungerebbe, secondo il direttore, il flusso di telefonate che dovrebbero essere dirette al Distretto sanitario e che per errore vengono smistate in ospedale. «È evidente che la situazione si complica se in ospedale chiama chi vuole prenotare una visita per l'ambulatorio di oculistica che funziona in ospedale».
De Paola non esclude l'ipotesi di drastiche soluzioni: «La possibilità della prenotazione telefonica voleva essere un servizio aggiuntivo da dare all'utenza, ma se si continua così, potrei pensare anche ad eliminare i telefoni. Sarebbe una decisione drastica, ma anche giusta nei confronti dei tanti, anche anziani, che vengono in ospedale e si mettono in coda per prenotare una visita e semmai vengono scalzati da chi, comodamente in poltrona, ottiene prima la prenotazione».
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