Tu sei qui: CronacaVia Rotolo, i residenti contro le coppiette
Inserito da (admin), lunedì 26 maggio 2003 00:00:00
Innamorati in cerca di intimità, di un luogo appartato per incontri ravvicinati. Possibilmente lontano da occhi indiscreti. C'è solo l'imbarazzo della scelta nella verde Vallata metelliana. Ma nell'hit parade dei luoghi dell'amore le coppiette mettono al primo posto via Rotolo, la strada che collega San Pietro alla Maddalena. Un andazzo che a lungo andare ha scatenato le ire dei residenti, che oggi dichiarano guerra alle coppiette. Il disagio si è fatto più forte in questi ultimi anni, da quando, in pratica, la strada è diventata la meta amorosa privilegiata, perché più sicura rispetto ad altre località più fuori rotta. Gettonatissima soprattutto dopo la chiusura della vecchia strada per la Badia. E così, via Rotolo si è trasformata in una sorta di dottor Jekyll e Mister Hyde: fino al pomeriggio passeggiata ambita da intere famigliole e sportivi, per la frescura e la bellezza dei luoghi che la circondano; all'imbrunire, invece, presa d'assalto dalle coppiette. Decine di auto, con i vetri rivestiti da giornali, vengono parcheggiate nei pochi spazi disponibili e, soprattutto, lungo i lati di scorrimento pedonale. E la mattina, si ritrovano le tracce della loro sosta: cartaccia, fazzolettini, profilattici. I residenti non ce la fanno più e richiedono l'intervento di Comune e Provincia. Alfredo Pisacane, portavoce della protesta, spiega: «È un'indecenza. La strada è molto frequentata, soprattutto dai bambini: vedere quello spettacolo e sentirsi chiedere perché vengono messi i giornali ai vetri delle auto è imbarazzante. La beffa, poi, è che ci ritroviamo all'indomani con cumuli di questi rifiuti speciali, destinati a restare sul posto anche molti giorni». La pulizia della strada, infatti, non viene effettuata quotidianamente. «Via Rotolo è una strada provinciale - continua Pisacane - e l'Ente effettua la sola manutenzione, raramente la pulizia. Così i rifiuti si accumulano per molto tempo». I residenti della frazione di San Pietro e gli abitanti dei prefabbricati leggeri della Maddalena chiedono pulizia ed un maggior controllo. «Oltretutto, proprio nella zona - conclude Pisacane - insiste un quartiere degli Iacp, rione popoloso, abitato da famiglie composte da coppie giovani e con numerosi figli minorenni. Chiediamo che venga rimosso questo sconcio, con un controllo quotidiano ogni sera ed una pulizia più assidua. C'è il problema della competenza: lo risolvano. Ho parlato con numerosi amministratori, ma, al momento, nessun provvedimento è stato adottato».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105112103
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...