Tu sei qui: CronacaVeglione al Rifugio, ‘Torquemada' insorge
Inserito da (admin), giovedì 8 gennaio 2004 00:00:00
La burla dei 200: così è stato definito dall'associazione dei pubblici esercizi "Torquemada" il contestato veglione di Capodanno, organizzato dall'agenzia Apm nel complesso monumentale di Santa Maria del Rifugio ed inserito nel cartellone degli eventi natalizi del Comune. Pasquale Falcone, presidente di "Torquemada", afferma: «Il verbale d'incasso della Siae, n° 0124864, parla chiaro: tra mezzanotte e le 4 sono stati staccati 720 tagliandi, per un incasso di 27.400 euro. Ci risulta difficile pensare che non si sia superato il limite delle 200 persone contemporaneamente presenti nella struttura». La concessione comunale prevedeva, oltre al 15 per cento sull'incasso, anche il limite della contemporaneità massima di 200 persone. Una prescrizione che ha evitato anche il nulla osta della Commissione di Vigilanza sui pubblici esercizi, necessario per quelle strutture, come Santa Maria del Rifugio, non in possesso di tali requisiti. «Noi che gestiamo locali pubblici - continua Falcone - sappiamo bene quali sono gli obblighi, in termini di sicurezza, per un locale che deve poter ospitare 700 persone. L'Apm ha disatteso quelli che erano gli accordi con il Comune, chiediamo che se ne traggano le dovute considerazioni e le eventuali conseguenze». Sotto accusa il rapporto Apm-Comune. «Chi vuole lavorare per la città - conclude Falcone - lo faccia in maniera chiara, e non solo per i propri interessi, come abbiamo fatto noi con la "Notte Bianca". Abbiamo portato a Cava oltre 25mila presenze a vantaggio di tutte le attività commerciali. "Torquemada" ha sostenuto la manifestazione accollandosi i costi della grafica per le locandine, i dépliant e ci siamo accollati l'onere della promozione». Intanto, l'Uffico Legale del Comune sta valutando possibili sanzioni, se sarà accertato il non rispetto dell'accordo stipulato con l'Apm, che sull'argomento mantiene il riserbo.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10056100
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...
A Sala Consilina, alcuni gattini sono stati gettati in un canale chiusi in un sacchetto di plastica. A salvarli è stato Enzo Vespoli, un cittadino che passava di lì per caso, ma ha saputo ascoltare ciò che altri avrebbero ignorato: un flebile miagolio dalla riva. Enzo ha dichiarato di aver visto un’auto...