Tu sei qui: Cronaca‘Vandalismo, non bastano i controllori'
Inserito da (admin), mercoledì 11 febbraio 2004 00:00:00
Il giorno dopo la notizia del riconoscimento di alcuni membri della baby gang, identificabili dal numero di targa del loro scooter, gli autisti del Cstp tornano sulla questione sicurezza, sottolineando la necessità di maggiori controlli da parte delle Forze dell'Ordine. «Abbiamo letto - dice Matteo Giordano, rappresentante del Cstp - che tra le soluzioni avanzate dalle Forze dell'Ordine per sgominare questa banda ci sarebbe quella di aumentare il numero dei controllori dipendenti del Cstp sugli autobus di linea, ed in particolare sulla corsa per Santa Lucia. Credo che si tratti di un errore evidente. Occorre precisare che il servizio di controllo esiste già da un paio di anni. E non si può parlare di potenziamento, perché non ha nulla a che vedere con gli atti vandalici perpetuati nei giorni scorsi. Il compito dei controllori è quello di verificare se i viaggiatori sono in possesso o meno del biglietto: nulla a che vedere con gli episodi di danneggiamento o di minaccia di cui siamo stati fatti oggetto». Gli autisti del servizio di trasporto pubblico rivelano che in tema di sicurezza hanno ricevuto più volte la stessa risposta: le Forze dell'Ordine cittadine sono impegnate in servizi di controllo sul territorio, e per di più il personale è carente. Due condizioni che renderebbero impossibile rifornire di un servizio di scorta la corsa "incriminata", cioè Cava-Santa Lucia-Sant'Anna: «Per controllo del territorio - rispondono a muso duro - si intende anche verificare se dei vandali continuano a minacciare e danneggiare i mezzi pubblici su cui viaggiano i cittadini ed i dipendenti». È successo più volte nei mesi scorsi. E' sabato sera e sulla corsa per Santa Lucia sale un branco di vandali. Ritornano nei giorni seguenti, pronti a lanciare pietre contro gli stessi dipendenti del Cstp ed a minacciare chiunque avesse parlato.
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