Tu sei qui: CronacaUna scritta offensiva all'origine del raid
Inserito da (admin), venerdì 28 novembre 2003 00:00:00
Altri 12 tifosi della Nocerina sono stati fermati e denunciati per il raid dell'altra notte a Cava de'Tirreni. Per tutti le accuse sono di danneggiamento e lesioni personali. Si allunga di ora in ora, dunque, la lista dei giovani identificati per la spedizione punitiva, mentre continua senza sosta il lavoro investigativo degli agenti del Commissariato di Cava, diretti dal vicequestore Sebastiano Coppola. Insieme ai colleghi di Nocera Inferiore, stanno ascoltando i testimoni per mettere insieme tutte le informazioni utili ad incastrare i responsabili. Sulla base degli indizi raccolti, hanno avviato un lavoro di raffronto con i lunghi elenchi dei tifosi facinorosi. Stando alle prime indiscrezioni, tra i giovani fermati ci sarebbero volti noti alle Forze dell'Ordine per episodi di violenza all'interno dei campi da gioco, tra cui anche 3 minori. Uno di questi sarebbe uno studente dell'Istituto Tecnico Commerciale "Matteo Della Corte" di Cava de'Tirreni. Per ora si è arrivati ad una quindicina di denunciati, di cui 4 cavesi. Già nelle prossime ore potrebbero essere emessi nuovi provvedimenti: oltre alle diffide ed all'interdizione dai campi, per alcuni potrebbero scattare anche misure cautelari, restrittive della libertà personale. Gli inquirenti, infatti, hanno trasmesso all'autorità giudiziaria l'intero fascicolo relativo ai fatti di martedì. E sono in tanti a prevedere la mano pesante, visto anche l'approssimarsi dell'incontro di campionato tra Nocerina e Cavese, fissato per il 7 dicembre. Si indaga anche sui motivi alla base del raid. Secondo quanto riferito dagli investigatori, ad infuocare gli animi sarebbe stata una scritta su un muretto in via De Concilio, nel quartiere di Matrugnana-Montevescovado, tra l'incrocio con via Balestrino e la strada che porta al Santuario di Montalbino. «Noi di Cava Ultras Cavese, Nocera merda»: questa la frase, scritta con spray azzurro, che avrebbe dato fastidio ai giovani nocerini. «Di fronte a quella frase non ci abbiamo visto più...», grosso modo avrebbero detto alcuni giovani fermati dalla Polizia del Commissariato di Nocera, retto dal vicequestore Antonio Maione. Parole confermate, poi, da altri supporters che solitamente si ritrovano in Piazza Municipio, Piazza Cianciullo e via Garibaldi. Ma non solo. La lunga ondata di sfottò sarebbe iniziata già sabato sera, quando alcuni ragazzi di Nocera sono andati a Cava per prendere un caffè in un bar. All'uscita dal locale, hanno trovato uno dei loro ciclomotori danneggiato: sopra vi era lo stemma dei supporters della Nocerina. La spedizione sarebbe stata organizzata davanti al Liceo Classico di Nocera e fuori ad alcuni bar di via Garibaldi. Tutti giovanissimi, molti appartenenti alle cosiddette fasce di disagio del quartiere di Montevescovado. In gran parte ragazzi abituati a vivere in strada, a fare i conti con una realtà violenta ed a ragionare, spesso e volentieri, con le botte.
MINACCE VIA INTERNET
Avrebbero spedito una e-mail via internet su un sito che parla di Cavese, i tifosi della Nocerina che martedì sera hanno compiuto il vergognoso raid teppistico a Cava de'Tirreni. Tra le parole del testo ci sarebbe un'inequivocabile minaccia: «Distruggeremo Cava...». L'e-mail sarebbe stata inviata pochi istanti prima di partire da Nocera. Ma i messaggi elettronici, gli insulti, le piccole risse, le scritte sui muri, risalgono già allo scorso agosto, visto che le due squadre militano nello stesso campionato, quello di C2. Episodi che sono andati incrementandosi, specie con l'approssimarsi del derby - il primo dopo parecchi anni - in programma a Nocera il 7 dicembre.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10176102
La donna alla guida della Range Rover, che lo scorso aprile causò un tragico incidente sulla strada tra Eboli e Campagna, andrà a processo con giudizio immediato. Come riporta Salerno Today, Nancy Liliano è accusata di omicidio stradale plurimo per la morte dei carabinieri Francesco Pastore e Francesco...
Nel pomeriggio di ieri, a Vallo della Lucania, presso l'aula consiliare del Palazzo della Cultura, il comandante del locale Reparto Territoriale Carabinieri Ten. Col. Valerio Palmieri ed il Cap. Giuseppe Colella comandante della Compagnia Carabinieri di Agropoli (SA) in attuazione al protocollo d'intesa...
I Forestali del Nucleo Carabinieri Parco di Morigerati congiuntamente a quelli del Nucleo Carabinieri Parco di Sanza, nell'ambito di servizi mirati alla prevenzione e repressione di violazioni commesse lungo i corsi d'acqua, a seguito di preventiva ricognizione aerea operata con l'ausilio del Nucleo...
Nella giornata di ieri, 29 gennaio 2025, una cittadina di Cava de' Tirreni ha allertato le autorità dopo aver udito il miagolio di un gatto proveniente da sotto un'abitazione nella frazione Rotolo. In risposta a questa segnalazione, la Guardia di Finanza di Cava e i membri dell'Associazione Italiana...
Dramma alla stazione ferroviaria di Battipaglia, dove un ragazzo di 19 anni è stato travolto da un treno alle 19:30 di ieri, 29 gennaio. A riportare la notizia è Fanpage.it. Ancora sconosciuta la dinamica. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Ferroviaria e del commissariato di Battipaglia,...