Tu sei qui: CronacaTagli ai contributi, opere al palo
Inserito da Il Mattino (admin), lunedì 3 febbraio 2003 00:00:00
Penalizzata Cava de' Tirreni. Il progetto integrato territoriale "Penisola Sorrentina e Costa d'Amalfi", cui la città metelliana partecipa, ha ottenuto fondi pari ad 8 milioni di euro. Del finanziamento europeo, erogato dalla Regione, solo 1 o al massimo 2 milioni verranno attribuiti a Cava. Una somma esigua per il bacino rispetto ai progetti presentati; ancor meno per la Valle metelliana, che aveva approntato schede di opere pubbliche per complessivi 17 milioni di euro. Rischiano, quindi, di rimanere al palo progetti come il completamento del palazzetto dello sport di Pregiato o quelli sponda, il parco di Villa Rende, il complesso San Giovanni ex Eca, Santa Maria al Rifugio, la pavimentazione primo e secondo lotto di Corso Umberto e la ristrutturazione della sede della Circoscrizione di via della Repubblica, parzialmente o totalmente completati. Progetti, questi, con i quali l'Amministrazione Messina intendeva recuperare fondi da destinare a nuove opere pubbliche. Lo stesso primo cittadino, in Consiglio comunale, aveva espresso qualche perplessità su tale operazione, che, comunque, se avesse dato un esito positivo, avrebbe consentito interventi consistenti nel settore delle opere pubbliche. Il progetto integrato territoriale prevedeva anche la partecipazione di privati, che si sono visti attribuire, su base regionale e per 51 Pit presentati, solo 17 milioni di euro. «Non si possono esprimere valutazioni adeguate - afferma Raffaele Fiorillo (nella foto), ex sindaco di Cava - senza conoscere i criteri adottati dalla Regione nella ripartizione dei finanziamenti o delle schede tecniche di fattibilità presentate dall'attuale Amministrazione. Verso la fine del mio mandato ne presentammo alcune, quali il completamento del palazzetto dello sport. Certo, un finanziamento così ridotto crea qualche problema». «Una somma insufficiente - interviene Enzo Passa, consigliere comunale di "Patto per Cava" - a monte di una progettazione presentata dalla nostra Amministrazione. Va detto, però, che non vi sono colpe specifiche, si sa come vanno queste vicende. Una maggiore presenza degli amministratori delle città presenti nel Pit, forse, avrebbe prodotto un risultato diverso. Cava è una città importante, ma è tutto il comprensorio ad essere penalizzato. In futuro, occorrerà più incisività nei rapporti con Provincia e Regione».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10616101
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...