Tu sei qui: CronacaSlitta ‘Porticando', esplode la polemica
Inserito da Il Salernitano (admin), venerdì 2 maggio 2003 00:00:00
Lo spostamento di due settimane dell'iniziativa "Porticando", promossa a sostegno del comparto commerciale, continua a scatenare polemiche a Cava de' Tirreni. Lo slittamento alla terza domenica di maggio ha suscitato molta delusione tra gli addetti ai lavori, commercianti e commesse in primis. Infatti, le associazioni di categoria, l'Ascom e la Confesercenti, rette rispettivamente da Luigi Trotta e da Aldo Trezza, avevano già incoraggiato a restare aperti i loro numerosi iscritti. «Avevamo già deciso - hanno sottolineato i due rappresentanti - da diversi mesi, dietro le promesse fatte dagli amministratori, di restare aperti solo le quattro domeniche di maggio. Ora vengono di nuovo tradite le nostre aspettative». Intanto, però, l'assessorato alle Politiche commerciali, retto dal giovane avvocato Fabio Siani, ha diramato la comunicazione dello slittamento delle date a causa di sopraggiunte difficoltà di carattere organizzativo. Alla fine, comunque, tale imprevisto potrebbe anche risultare meno dannoso di quanto si possa paventare. Infatti, lo slittamento permetterà di avvicinarsi maggiormente all'inizio delle altre manifestazioni previste in cartellone per la ricca - sottolineano gli amministratori - estate metelliana. Un'estate in Vallata che dovrebbe essere movimentata da numerosi spettacoli e manifestazioni di piazza. Si comincerà con la tradizionale Festa di Monte Castello, per poi passare alla storica Disfida dei Trombonieri. Il tutto passando per le altre iniziative in cartellone (tra le tante, "Le Corti dell'Arte" e la "Mostra del Costume"). Rischia di saltare, invece, un'altra lodevole iniziativa, messa in cantiere da volenterosi giovani metelliani, che avrebbe attirato senza dubbio l'attenzione di una vasta folla: la "Fiera del Fumetto d'Autore e dei Giochi di Ruolo", prevista inizialmente per il 14 ed il 15 giugno prossimi. Al momento, sembra che gli alti costi di organizzazione della manifestazione abbiano scoraggiato i giovani promotori. «L'allestimento di una grande fiera del genere - hanno sottolineato - comporta notevoli investimenti di natura organizzativa ed economica. Purtroppo, i finanziamenti messi a disposizione dall'Amministrazione comunale erano ben poca cosa rispetto alle risorse indispensabili per l'allestimento».
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