Tu sei qui: CronacaRissa per gelosia, ascoltati i mariti
Inserito da (admin), venerdì 5 ottobre 2007 00:00:00
Lite per gelosia: ascoltati dalla Polizia i mariti delle due donne coinvolte, martedì sera, in una violenta colluttazione, finita con una delle due in ospedale, con il lobo dell'orecchio staccato. In queste ore gli agenti del Commissariato di Polizia, diretto dal vicequestore Pietro Caserta, stanno procedendo con le indagini per venire a capo di una vicenda destinata ad approdare in un'aula di giustizia. Gli inquirenti devono ricostruire la dinamica, risalire al movente ed individuare le eventuali responsabilità. Nelle ore successive alla lite, entrambe le donne hanno presentato denuncia nei confronti della propria rivale. È stata avviata immediatamente un'inchiesta. Gli accertamenti della Polizia sono partiti la notte stessa dell'aggressione, quando gli uomini della volante, prontamente allertati dai passanti e dai soccorritori, hanno proceduto ad eseguire alcuni rilievi sulla scena dell'aggressione, in via Caifasso.
Secondo le prime indiscrezioni, sembra che una 32enne, madre di una bimba di 3 anni, appena uscita dalla palestra, si sarebbe scontrata con un'auto dalla quale sarebbe uscita inviperita un'altra donna. Tutto faceva pensare ad una lite per viabilità ed invece all'origine della violenta aggressione ci sarebbero state vecchie ruggini, o meglio, l'ennesima tresca extraconiugale. La donna scende dalla vettura ed incomincia a colpire l'auto dove si trova l'altra donna, sposata con un professionista cavese, che, secondo voci più o meno infondate, avrebbe avuto da qualche tempo una relazione con suo marito.
Sulle prime la guarda con fare minaccioso, poi all'improvviso, presa da un raptus, l'aggredisce con violenza. Con una scarica di pugni le colpisce il viso, poi tenta di strapparle i capelli e, non paga, con un morso le addenta l'orecchio, portandole via parte del lobo. Sono proprio dei passanti a cercare di separare le due donne, non prima di aver chiamato la Polizia ed il 118. La ferita viene trasportata al Pronto Soccorso: il suo viso è irriconoscibile, segnato da graffi e ridotto ad una maschera di sangue. Sulla scena arrivano anche i mariti, entrambi professionisti cavesi. Rilasciano le prime dichiarazioni. In queste ore i due sono stati convocati in Commissariato per un nuovo interrogatorio. Secondo le prime indiscrezioni, avrebbero negato l'esistenza di una relazione extraconiugale. Nelle prossime ore saranno ascoltati altri testimoni.
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