Tu sei qui: CronacaRicorsi al Tar, cifra record di pendenze
Inserito da (admin), venerdì 20 febbraio 2004 00:00:00
Stamane, alle ore 10, l'inaugurazione dell'anno giudiziario della Sezione di Salerno del Tribunale amministrativo regionale della Campania. La cerimonia è in programma presso il Salone della Camera di Commercio, in Corso Garibaldi. La relazione sull'attività del Tar, che è sede distaccata dal 1979 del Tar Campania di Napoli, sarà tenuta dal presidente Alessandro Fedullo. Questi i principali numeri del 2003: i ricorsi presentati sono stati 3.705, mentre le sentenze pubblicate 2.608 (+7,76% rispetto al 2002). Le ordinanze sospensive, invece, sono state 1.340 (1.321 nel 2002), di cui 688 accolte e 641 respinte. Notevole anche la mole dei decreti ingiuntivi, uno strumento che viene applicato solo dal 2000 anche al Tar. Le richieste di emissione sono state 1.180 e quelle evase 1.153 (di cui 88 relative al 2002). I decreti monocratici decisori sono stati 1.533, i provvedimenti istruttori collegiali 158 e le ordinanze istruttorie presidenziali 28. Quello che più impressiona, però, è il numero dei ricorsi pendenti. Dal 1979 al 2003, i ricorsi sono arrivati a 48.422. Un arretrato davvero spaventoso, che testimonia l'alto tasso di conflittualità nelle province di Salerno ed Avellino, sulle quali il Tribunale ha la competenza territoriale, ma anche la diffusa patologia dell'azione amministrativa degli Enti Pubblici. Nel corso dell'anno sono state svolte, sia dalla I che dalla II Sezione, 36 udienze pubbliche e 45 camere di consiglio. È la seconda volta che si svolge l'inaugurazione dell'anno giudiziario anche nel settore amministrativo. Nel 2003 fu la prima volta per decisione del Consiglio di Presidenza, organo di autogoverno della magistratura amministrativa. La II Sezione interna, di cui è presidente Umberto Orrei, opera dal 1° aprile del 2000. In totale, i magistrati in servizio sono 5 nella I Sezione (Francesco Gaudieri, Giovanni Grasso, Francesco Mele, Giovanni Sabbato e Filippo Portoghese) e 4 nella II (Nicola D'Angelo, Sabato Guadagno, Michelangelo Maria Liguori e Ferdinando Minichini). Il personale di segreteria consta di appena 23 unità, incluso il dirigente Felice Della Monica, che è in servizio dal mese di giugno dello scorso anno.
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