Il Portico Costiera Amalfitana

Continuano i lavori per la creazione dell'impianto di sollevamento delle acque depurate. All'impianto allargato del Toriello ha lavorato l'ex sindaco Alfredo Messina, per evitare che le acque dalle frazioni Castagneto, Badia e San Cesareo, non potendo accedere al processo di depurazione, finissero inquinate attraverso il Bonea nel bacino marittimo di Vietri sul Mare. E' qui che le acque arrivano al nuovo depuratore realizzato dalla Provincia di Salerno, con fondi elargiti da Roberto Iucci, commissario per l'emergenza Sarno. Vanno avanti alacremente, dunque, le opere della Tredil Impresit sulla Statale 18. I lavori, iniziati il 4 luglio, sono finalmente giunti a conclusione sul tratto compreso tra via Bernardo Quaranta e via Mafalda di Savoia. Dopo aver chiuso per motivi precauzionali via Pasquale Atenolfi, per evitare che una contemporanea fase di scavo, con l'aggravante dei veicoli in transito, potesse mettere a repentaglio la struttura del sottopasso pedonale, ieri la ditta ha completato i lavori di posa in opera delle tubazioni utili all'impianto di sollevamento. Opere che dovevano estendersi sino a Piazza Ferrovia, per poi innestare tale impianto sulla nuova fognatura, il 7° lotto, di via Vittorio Veneto. Ma, per fortuna, la chiusura alla circolazione di un tratto di Piazza De Marinis è stata scongiurata, avendo i tecnici della ditta incaricata rinvenuto una vecchia condotta che da via Mafalda di Savoia arriva a via Sorrentino e che può essere usata per lo scopo. Si è evitato, così, di penalizzare ulteriormente la città e la Statale 18, sulla quale finora nei tratti interessati dagli interventi si è forzatamente circolato a senso unico alternato. I lavori, che rientrano nel progetto per bonificare il Sarno, a breve dovrebbero interessare anche via Benincasa e via Sorrentino. Per ora, infatti, gli operai hanno raggiunto la traversa De Gasperi, al fine di convogliare le acque del centro cittadino su un'unica condotta. E tra pochi giorni l'impresa del geom. Trezza dovrà effettuare un'altra serie di scavi per collocare le tubazioni utili al sollevamento dal depuratore del Toriello tra il ponte del mattatoio e quello dell'ospedale.