Il Portico Costiera Amalfitana

Partirà domenica prossima, 18 maggio, l'iniziativa a sostegno del comparto commerciale cavese denominata "Porticando". La manifestazione è stata presentata ufficialmente durante una conferenza stampa tenutasi, nella mattinata di ieri, nell'Aula Gemellaggi del Palazzo di Città di Cava de' Tirreni. Il 18 maggio, dunque, ci sarà la prima domenica di coinvolgimento nel cuore della città: il bellissimo centro storico, impreziosito dagli affascinanti porticati che hanno portato il nome di Cava in giro per il mondo. Le manifestazioni si snoderanno da Viale Garibaldi, nei pressi della stazione ferroviaria, fino a Piazza Duomo. Tale percorso è stato definito sulla carta come "zona arancio". Ad allietare la domenica di shopping primaverile ci saranno numerose manifestazioni, come animazione per bambini, balli di gruppo e piano bar. Nell'altra zona, quella "blu", che copre l'area che va da Piazza Duomo fino all'antico Borgo Scacciaventi, verrà allestita, invece, una rassegna di filmati storici, accompagnata da momenti di teatro, cabaret ed animazione. Mostre fotografiche, ceramistiche, pittoriche e fotografiche, infine, faranno da corollario a tutte le altre manifestazioni che continueranno con cadenza settimanale, tutte le prossime domeniche fino all'8 giugno. Ampia soddisfazione è stata espressa, durante la conferenza stampa di presentazione, dal sindaco di Cava de' Tirreni, l'avvocato "forzista" Alfredo Messina, e dall'assessore al Commercio, il giovane avvocato Fabio Siani. «Vi è la necessità di un netto salto di qualità nel variegato mondo commerciale cavese», hanno sottolineato Messina, Siani e gli organizzatori dell'Apm, guidata da Andrea Manzo. All'iniziativa, ricca di appuntamenti, daranno il loro prezioso contributo anche i giovani studenti delle scuole della Vallata, che parteciperanno ad una serie di stages organizzati sul mondo della moda, dell'animazione e dello sport. Sono state accantonate, quindi, le polemiche dei giorni scorsi tra Amministrazione ed associazioni di categoria, l'Ascom di Luigi Trotta e la Confesercenti di Aldo Trezza. Polemiche provocate dallo slittamento dell'inizio delle manifestazioni a causa di motivi organizzativi.