Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Mario martire

Date rapide

Oggi: 19 gennaio

Ieri: 18 gennaio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaPiazza Bonifacio IX trasformata in un campo di calcetto

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Piazza Bonifacio IX trasformata in un campo di calcetto

Inserito da (admin), mercoledì 13 giugno 2012 00:00:00

Quando non è possibile assicurare la vigilanza, per consentire al personale di fruire delle ferie spettanti (altrimenti le perderebbero) o di giorni di congedo straordinario per garantire l’“assistenza” ai figli infanti o l’allattamento (anche se il dipendente pubblico è di sesso maschile), come prevedono le norme in atto, allora la città torna nelle mani, anzi alla mercé dei piedi, dei giovinastri che, impunemente, vogliono giocare a calcio ovunque si trovano; ignorando l’incolumità dei passanti!

È quanto accaduto sabato 9 giugno, alle ore 12.20, alla signora E.V., docente presso un istituto scolastico cittadino e residente al Borgo Pianesi di Cava de’Tirreni. La signora, reduce da un delicato intervento chirurgico alla gamba destra, nel mentre percorreva lo slargo di Piazza Bonifacio IX, si è vista arrivare una “pallonata” tirata non da un calciatore del Città de La Cava 1394, ma da un giovanissimo dilettante del calcio a cinque, nel mentre era intento a difendere la “sua” abusiva metà campo dagli inarrestabili avversari. Il dolore è stato lancinante e la malcapitata, colta da malore, ha fatto appena in tempo a sedersi su uno dei gradini che immettono nella piccola piazza. Ripresasi, ha “osato” redarguire, come farebbe una mamma verso i propri figli o una docente verso i propri alunni, ma i “giovinastri” l’hanno pure apostrofata con irripetibili parole.

La signora, sebbene claudicante, senza perdersi d’animo, ritornando sui suoi passi, nel rinunciare a tornare a casa, si è posta alla ricerca di un agente di Polizia Locale, ma non è stata fortunata, poiché sia in piazza Eugenio Abbro, sia in piazza Vittorio Emanuele III e sia in via Tommaso Cuomo, non ha avuto il “piacere” d’incontrare un agente. Spinta dalla volontà di far identificare i calciatori e procedere nei loro confronti secondo le norme del vivere civile, ha tentato, inutilmente, di contattare col suo cellulare la Sala Operativa dei Caschi Bianchi di via Ido Longo, poiché sia all’utenza 089.34.16.92 che a quella verde (gratuita) 800.279.221, seppur risultate “libere” (il telefono squillava regolarmente), nessun operatore od operatrice ha risposto alle ripetute chiamate di aiuto. Certamente E.V. non sarà stata contenta di quanto le era accaduto ed ancor peggio di non ricevere soccorso!

Piano piano, lemme lemme, è tornata a casa. Alle 17 dello stesso giorno E.V. è riuscita ad avere risposta telefonica dall’agente in servizio alla Centrale Operativa, il quale, alle rimostranze della matura donna, le ha riferito: “signora, sapesse quanti palloni abbiamo qui al Comando!”. E.V. non voleva che si “sequestrasse” solamente il pallone agl’impavidi calciatori abusivi, ma che si procedesse a far ritornare alla definitiva quotidiana vivibilità lo slargo intitolato al Papa che il 7 agosto 1394 elevò le Terre di Cava al rango di Città. La sventurata, nel pomeriggio dello stesso giorno, nel percorrere via Tommaso Cuomo ha incrociato una pattuglia di vigilesse e, dopo aver esposto loro quanto accaduto alle 12.20 dello stesso giorno, si è sentito ripetere: “signora, tutti i giorni sequestriamo i palloni ai ragazzi in quello slargo”. All’udire per la seconda volta la medesima frase, E.V. non è certamente rimasta soddisfatta, poiché, a suo e nostro avviso (interpretando il pensiero della società civile), è troppo semplice procedere al solo ritiro del pallone ai calciatori in erba, visto che giocano al calcetto in una piazza sita nel cuore della città.

Si deve, invece, procedere all’identificazione dei ragazzi, che, stante l’esperienza della “prof.” vittima della pallonata, sono dell’età variabile fra i 12, 13 e 14 anni, e verbalizzare i genitori per violazione al regolamento comunale, disturbo della quiete pubblica, intralcio alla circolazione stradale e danneggiamento alla Concattedrale di Santa Maria della Visitazione, sede della Parrocchia di Sant’Adjutore! Solamente così si porrà la parola FINE a tale improprio comportamento da parte dei ragazzi e questo vale anche per il “campo di calcetto” di Piazza Vittorio Emanuele III, del Sacrato della Concattedrale e del Parco Schwerte.

Livio Trapanese

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

La zona in questione La zona in questione

rank: 10064106

Cronaca

Ha un malore sul lavoro: morto operaio 48enne di Cava de' Tirreni

Un operaio di 48 anni, originario di Cava de' Tirreni, è tragicamente deceduto ieri pomeriggio mentre lavorava presso un'azienda del nella zona industriale di Salerno, in via Stefano Brun. Come riporta Salerno Notizie, l'uomo ha accusato un malore improvviso durante l'attività lavorativa. Nonostante...

Bloccati sulla neve con la loro auto: quattro giovani salernitani salvati sul monte Terminio

Nella notte appena trascorsa, intorno alle ore due, i Vigili del Fuoco di Avellino sono intervenuti sul monte Terminio, precisamente in località Campolaspierto, per soccorrere quattro giovani bloccati nella neve con la loro auto. La sala operativa del Comando di via Zigarelli ha prontamente inviato una...

Salerno, donna e minore fermati con arnesi per rubare: denunciati

Gli Agenti della Squadra mobile della Questura di Salerno, nell'ambito dei servizi di repressione dei fenomeni criminosi in città, hanno fermato e denunciato due soggetti, una donna e un minore, in quanto trovati in possesso di arnesi atti allo scasso senza giustificato motivo. I soggetti venivano individuati...

Porto di Salerno: eseguiti importanti e capillari controlli alla filiera ittica locale

Nello scorso mese di dicembre ha avuto luogo l'operazione nazionale "e-Fishing", condotta dai militari della Guardia costiera contro la pesca illegale e per tutelare il prodotto ittico made in Italy. Sotto il coordinamento del 4° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Napoli, sono...

Movida violenta a Nocera: Daspo urbano per due giovani

Il Questore della Provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, ha emesso i provvedimenti di "Da.Cur." (Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto DASPO URBANO), nei confronti di due giovani nocerini, un classe 2004 ed un classe 2006, a causa di una violenta aggressione operata dai due nei confronti...