Tu sei qui: CronacaParcheggi, pizzo violento
Inserito da (admin), lunedì 29 maggio 2006 00:00:00
Auto graffiate, minacce ed aggressioni verbali, ma non solo. È questa la lezione toccata a chi si rifiuta di pagare il prezzo della tranquillità: pochi euro, neppure una tariffa fissa, da consegnare nelle mani dei cosiddetti parcheggiatori abusivi. A denunciarlo sono le stesse vittime, che nei giorni scorsi hanno espresso in vario modo, anche con lettere e denunce, la loro rabbia ed indignazione.
«La questione parcheggiatori abusivi in città - scrivono le vittime del "pizzo" - è diventata ormai insostenibile. Ogni parcheggio, ed in special modo il trincerone, dopo le ore di sosta a pagamento, risulta invaso da personaggi a dir poco loschi». Nelle ultime ore, complice qualche episodio di violenza consumatosi in uno dei parcheggi del centro cittadino, la situazione si è fatta ancora più tesa. «Si era pensato che l'introduzione delle strisce blu potesse servire anche ad eliminare questo malcostume - continua la denuncia - ed invece i cittadini si trovano a dover pagare non solo cifre esorbitanti per parcheggiare la propria auto, ma anche a dover sostenere altri costi, quelli illegittimi degli abusivi».
A detta degli automobilisti finiti nel mirino dei parcheggiatori abusivi, se qualcuno si rifiuta di pagare, trova al rientro la brutta sorpresa dell'auto completamente graffiata. O, peggio ancora, si rischia di essere aggrediti. Le accuse non sono rivolte solo ai "parcheggiatori", ma anche a chi dovrebbe controllare e garantire la sicurezza agli automobilisti ed ai cittadini. «Dopo il tramonto - denunciano - le aree di parcheggio sono completamente abbandonate a se stesse».
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