Ultimo aggiornamento 12 ore fa S. Sisto I papa

Date rapide

Oggi: 3 aprile

Ieri: 2 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaOdio, nemico, guerra: la storia non è stata "magistra vitae"

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Odio, nemico, guerra: la storia non è stata "magistra vitae"

Inserito da (Redazione), martedì 12 febbraio 2019 21:03:20

di Patrizia Reso*

Ho aspettato per scrivere. Ho aspettato che passasse anche il 10 febbraio.

Personalmente non ho mai negato le foibe, non è possibile negare nessuna evidenza e nessuna crudeltà, manifesta o documentata. D'altronde di cosa vogliamo inorridire? La guerra è guerra. Non ci sono sconti. Di questa triste, dolorosa, orripilante realtà nessuno parla.

Una guerra non solo semina lutti, falcia vite innocenti, ma rende tutti più cattivi. Uomini, donne, bambini si abbrutiscono, coltivano rancori, vivono ingiustizie che possono trasformarsi in odio. Prevale lo spirito di sopravvivenza, l'istinto che contraddistingue gli animali, non gli uomini.

Madre Teresa sosteneva sempre di essere disponibile a partecipare ad una manifestazione sulla pace, mai contro la guerra... Solo la parola evoca il peggio di ogni uomo.

Mio padre, uomo che ha fatto la guerra e che è stato pure decorato, non ha mai parlato di guerra ma, intorno al compimento dei miei dieci anni, regalò una copia della Costituzione a me e a mia sorella, dicendoci: "Abbiatene cura" e non riferendosi al libro, ma al testo (bel gioco di parole). Da allora non ho smesso di approfondire, di sforzarmi di capire.

Bisogna riflettere prima, è necessario comprendere, senza lasciarsi affascinare da parole o comportamenti che sentiamo molto vicino al nostro quotidiano e porci sempre la domanda: dove vogliamo andare?

Il Presidente Mattarella ha parlato di pulizia etnica nei confronti degli Italiani. Un popolo che era oppresso e ha pensato di diventare oppressore, seminando odio.

Nulla accade da un giorno all'altro. Si parla solo dell'8 settembre, o del 25 luglio o del 25 aprile... Prima di giungere a queste date quanti anni sono passati? Quanti giorni si sono consumati nella violenza, nella repressione? E sbagliamo anche a considerare solo il 22 ottobre. No, la repressione si costruisce con calma studiata, dobbiamo iniziare a pensare diversamente. Lo dimostrano i fatti. Un esempio: Matteotti denunciò già nel 1921, in Parlamento, le connivenze con le frange estreme della società delle forze dell'ordine, di coloro che sono chiamati a tutelare ogni cittadino, a prescindere. Matteotti ha avuto vita breve e non si era ancora in una guerra dichiarata!

Oggi si fa a gara a chi conta più morti, perdendo di vista la causa primaria, la fascinazione del male, pronta a diventare protagonista in qualsiasi momento. Un altro esempio, perfettamente attuale e calzante: il Festival di Sanremo. Che c'entra? Tante polemiche, che il più delle volte servono solo a sviare l'attenzione da aspetti molto più gravi, quando poi, si sa, da quando è nato (abbiamo la stessa età!) il festival è stato sempre il festival delle case discografiche e non dei cantanti, e ce lo ricorda Luigi Tenco. Non che questo particolare non mi dia da pensare, ma da qui a mettere al bando un cantante appellandosi al suo non essere completamente italiano, ce ne corre. Anche questa vicenda mi ha evocato altri ricordi, quelli di persone figlie di matrimoni misti, misti per etnia, per religione, che sono state costrette a separarsi o dal padre o dalla madre perché considerati non al 100%!

Signori miei, non abbiamo capito nulla! Continuiamo a celebrare le varie giornate, ma durante il resto dell'anno non ci impegniamo a conoscere, a informarci. Anzi oggi va di moda non sapere, anche non scrivere bene, è un punto in più nel proprio curriculum. Gli intellettuali, i giornalisti, gli accademici "sono da deportare", come scrivono molti politicanti da tastiera. Un tempo erano una risorsa per il Paese, oggi sono messi all'indice. Un tempo la scuola era il nostro fiore all'occhiello, oggi sopravvive grazie allo spirito di abnegazione di pochi insegnanti.

Le responsabilità di diaspore e conflitti sociali, non ancora superati e che attualmente vengono fomentati in modo strumentale, sono tutte dei vari governi che si sono succeduti da almeno due decenni. Governi che hanno smesso di educare i propri cittadini, che anziché promuovere hanno affossato ulteriormente, perché un maggior divario consente di mettersi allo stesso livello, dove è più facile emergere.

* Presidente A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) di Cava de'Tirreni

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 10497107

Cronaca

Incendio nella notte ad Ogliara: in fiamme il tetto di un'abitazione

Incendio di un tetto di un'abitazione questa notte a Ogliara. I Vigili del Fuoco sono stati contattati per domare le fiamme divampate all'interno del sottotetto di un'abitazione a seguito della probabile occlusione della canna fumaria. Giunti sul posto i casti rossi sono stati costretti a rimuovere le...

Agropoli, 15enne trovato in una pozza di sangue: è in condizioni critiche al "Ruggi"

Un ragazzo di 15 anni è stato trovato in gravi condizioni nella tarda serata di ieri ad Agropoli. Il giovane giaceva in una pozza di sangue quando è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato d'urgenza all'ospedale di Salerno. Le sue condizioni sono critiche: è ricoverato nel reparto di rianimazione....

Nocera Inferiore, molesta ripetutamente la sua ex fidanzata : divieto di avvicinamento per 49enne

I Carabinieri della locale stazione hanno eseguito un'ordinanza del Tribunale di Nocera Inferiore che impone il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 49enne indagato per "atti persecutori" nei confronti della sua ex fidanzata. La misura cautelare...

Cava de' Tirreni, incendio nella casa di un'accumulatrice seriale: esplose bombole di gas e feriti tre vigili del fuoco

Un incendio è divampato nel primo pomeriggio di ieri, 31 marzo, in un appartamento di via Bernardo Quaranta a Cava de' Tirreni, mettendo a rischio la vita di tutti gli abitanti della palazzina. All'interno dell'appartamento si trovava una donna, nota come accumulatrice seriale, già seguita dagli assistenti...

Cava de' Tirreni, incendio in un appartamento in via Bernardo Quaranta

Attimi di paura a Cava de' Tirreni, dove un incendio è divampato all’interno di un appartamento situato in Via Bernardo Quaranta. Immediato l’allarme e il successivo intervento di diverse squadre dei Vigili del Fuoco, accorse con tempestività per domare le fiamme ed evitare che si propagassero. A supporto...