Ultimo aggiornamento 1 giorno fa SS. Maurizio e Celestino

Date rapide

Oggi: 12 gennaio

Ieri: 11 gennaio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaMinacce di morte dopo la bomba

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Minacce di morte dopo la bomba

Inserito da (admin), venerdì 30 novembre 2007 00:00:00

«Ieri la bomba te l'abbiamo messa al negozio, ma mo' te la mettiamo sotto il c...»: un avvertimento intimidatorio lanciato dall'altro capo della cornetta. È giunta così nella notte, al telefono della casa paterna di Francesco Guariglia, una minaccia di morte. «Ha risposto mio padre Antonio», racconta Francesco Guariglia, presidente dell'agenzia di onoranze funebri "La Comunale", distrutta da una bomba. Uno sviluppo inquietante, venuto fuori dalla testimonianza dello stesso titolare, ascoltato dagli agenti del Commissariato di Polizia. Erano da poco trascorse le 8 del mattino, quando Francesco Guariglia è tornato al Commissariato per presentare una nuova denuncia, a solo 24 ore di distanza dalla terribile esplosione registratasi nella notte tra martedì e mercoledì nel suo negozio in via XXIV Maggio (con danni anche ai locali vicini ed alle finestre degli appartamenti del civico13).

«Vogliono farci paura - spiega Francesco Guariglia, a capo con la madre anche dell'associazione Croce Bianca, convenzionata con l'Asl Sa1 per il servizio di emergenza territoriale - Non posso dire molto sul contenuto della telefonata. È stato mio padre a rispondere al telefono. Mi ha detto che l'accento era napoletano, ma la voce non era molto chiara. Non è stato possibile capire se si trattasse di un chiaro accento partenopeo, oppure di uno del posto che parlava in dialetto. La Polizia ha assicurato di aumentare i controlli e la sorveglianza».

Sin dalle prime ore dopo l'attentato Francesco Guariglia, forte anche della tradizione di famiglia, che li vede da decenni impegnati in attività commerciale, è apparso fiducioso nell'operato degli inquirenti ed in possesso di alcune certezze. «Sono fiducioso - commenta - gli investigatori sono molto vicini ad identificare gli autori». Il riferimento è alle registrazioni delle telecamere, che avrebbero immortalato gli esecutori materiali, cioè chi ha piazzato l'esplosivo davanti all'ingresso del negozio di pompe funebri. Il perimetro di strada che lambisce il negozio di via XXIV Maggio è, difatti, coperto dal sistema di videosorveglianza. «Si tratta naturalmente di semplici esecutori. Qualcuno che, per 100-200 euro, viene reclutato a sbrigare queste pratiche. Ma acciuffarli è solo un primo passo. Occorre incastrare i mandanti».

In queste ore gli agenti del Commissariato di Polizia, diretto dal vicequestore Pietro Caserta, sono al lavoro. La lunga striscia di attentati registratisi in città ai danni di esercizi commerciali non può più essere catalogata come episodi qualunque. Si cercano dunque degli indizi, un comune denominatore che potrebbe portare ad individuare la matrice. Sul versante delle indagini si attendono gli esami delle Scientifica sui prelievi eseguiti nel negozio di pompe funebre. Gli uomini del Commissariato, diretti dall'ispettore Siani, stanno cercando di mettere insieme i pezzi per ricostruire il puzzle. «Ripeto, non credo alla guerra delle croci - precisa Francesco Guariglia - vogliono attaccare le attività commerciali. Forse si sono spinti troppo in là, credo che il cerchio stia per stringersi».

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10085105

Cronaca

Auto in fiamme a Pontecagnano: intervengono i vigili del fuoco

Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...

Tragedia a Salerno, investita e uccisa donna di 78 anni

Nella mattinata di giovedì 9 gennaio, una donna di 78 anni è stata investita da un'auto a Torrione, nei pressi dell'incrocio con via Enrico Perito, un'area già teatro di incidenti mortali in passato. Come riporta La Città di Salerno, la vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta da...

Lavori abusivi ad Ispani, Guardia Costiera sequestrata area di 550 mq

Nell'ambito delle operazioni di Polizia Giudiziaria per la protezione del Demanio Marittimo, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito e con il supporto dell'ufficio Tecnico del Comune di Ispani, hanno effettuato un intervento...

Cava de' Tirreni, 30enne arrestato durante la Notte Bianca

Domenica sera, durante la Notte Bianca di Cava de' Tirreni, un uomo di 30 anni, residente a Nocera Superiore, è stato arrestato per minacce, aggressione e lesioni a pubblici ufficiali. L'episodio, come riporta La Città di Salerno, si è verificato intorno alle 22 nei pressi di piazza Mario Amabile, dove...

Cava de' Tirreni, incendio alla Croce Rossa: la solidarietà del Sindaco Servalli

Il Sindaco Vincenzo Servalli e tutta l'Amministrazione comunale esprime solidarietà alla delegazione cavese della Croce Rossa Italiana che ha subito gravissimi danni a causa dell' incendio della propria sede di via XXIV Maggio. "La Croce Rossa Italiana di Cava de'Tirreni è un presidio fondamentale per...