Tu sei qui: CronacaL'ultimo omaggio a Sasà Calderazzo
Inserito da (admin), martedì 2 maggio 2006 00:00:00
La bara di Salvatore Calderazzo, Sasà per gli amici, avvolta in una bandiera della Quercia ricoperta di rose rosse, tra due ali di folla, ha compiuto l'ultimo cammino nella sua Santa Lucia, mentre nell'aria sventolavano le bandiere rosse della Sinistra giovanile. La sua comunità, nella quale si riconosceva e per la quale era impegnato civilmente, gli ha voluto rendere l'ultimo omaggio, lo ha pianto e si è stretta intorno alla moglie Ester, ai figli Giuseppe e Fausto, alla mamma Cristina Baldi ed alla sorella Nunziatina.
«È l'intera comunità che ha pianto un suo figlio, amato e riamata», ha affermato Artemio Baldi. L'improvvisa morte del medico 54enne ha lasciato il segno. Prima ad Oliveto Citra e poi nella chiesa di Santa Lucia, dove venerdì scorso è stata portata la salma. Un via vai continuo di politici, sindacalisti, colleghi ed amici, increduli, sgomenti. Forte è stato l'abbraccio della sua gente, quella che Calderazzo, tra l'altro ex consigliere comunale, amava e per la quale si batteva. Ed è stata proprio la gente comune che lo ha pianto con umiltà ed in silenzio. «Era un burbero apparente, ma aveva un grande cuore»: così uno dei tanti.
Toccante la cerimonia dell'addio. Il parroco, don Beniamino D'Arco, assistito dal vicario generale dell'Arcidiocesi e già parroco della frazione, don Carlo Papa, ha celebrato il rito sacro e benedetto la salma. Una profonda commozione si leggeva sui volti di tutti e si avvertiva nelle parole dello stesso sacerdote, che ha voluto ricordare che la Casa del Padre è la dimora degli uomini giusti, onesti. E Sasà è stato un uomo giusto. Tra la folla, presenti tra gli altri il segretario della Federazione Comunista provinciale, Alfredo D'Attorre, il vice presidente della Provincia, Achille Mughini, i candidati sindaco Alfredo Messina, Giovanni Baldi, cugino di Salvatore Calderazzo, Enzo Passa e Gigino Gravagnuolo. Moltissimi i consiglieri comunali e l'ex sindaco Raffaele Fiorillo, che nel '93 sedettero con Sasà sui banchi consiliari.
E proprio Raffaele Fiorillo ed Antonio Armenante lo hanno voluto ricordare davanti alla chiesa. Un saluto di amici all'amico, compagno di lunga militanza a servizio della gente. «Fu un militante serio, attento, determinato e coerente, sempre un uomo di grande equilibrio», ha ricordato Fiorillo. «Era l'uomo dell'ascolto, sapeva cogliere nell'animo del suo interlocutore i bisogni, le attese. Non amava deludere alcuno», ha aggiunto Antonio Armenante. Alla moglie Ester Cherri, straziata dall'atroce dolore, che ha saputo essere la degna compagna di un uomo forte, è stata consegnata la tessera diessina del 2006 di Sasà. Poi, salutato da un picchetto d'onore dei Vigili Urbani, il feretro si è avviato tra due ali di folla.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10795101
Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...
Nella mattinata di giovedì 9 gennaio, una donna di 78 anni è stata investita da un'auto a Torrione, nei pressi dell'incrocio con via Enrico Perito, un'area già teatro di incidenti mortali in passato. Come riporta La Città di Salerno, la vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta da...
Nell'ambito delle operazioni di Polizia Giudiziaria per la protezione del Demanio Marittimo, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito e con il supporto dell'ufficio Tecnico del Comune di Ispani, hanno effettuato un intervento...
Domenica sera, durante la Notte Bianca di Cava de' Tirreni, un uomo di 30 anni, residente a Nocera Superiore, è stato arrestato per minacce, aggressione e lesioni a pubblici ufficiali. L'episodio, come riporta La Città di Salerno, si è verificato intorno alle 22 nei pressi di piazza Mario Amabile, dove...
Il Sindaco Vincenzo Servalli e tutta l'Amministrazione comunale esprime solidarietà alla delegazione cavese della Croce Rossa Italiana che ha subito gravissimi danni a causa dell' incendio della propria sede di via XXIV Maggio. "La Croce Rossa Italiana di Cava de'Tirreni è un presidio fondamentale per...