Tu sei qui: CronacaL'8x1000 alla ricerca scientifica
Inserito da (admin), venerdì 6 gennaio 2006 00:00:00
Incentivare e promuovere la Ricerca, di qualunque branca essa sia, per un Paese che guardi responsabilmente al futuro, rappresenta la condizione essenziale per produrre progresso sociale e miglioramento della qualità della vita. Di conseguenza, data la rilevante importanza che la Ricerca assume per la collettività, appare scontato che per il raggiungimento di tale scopo, lo Stato dovrebbe predisporre adeguate risorse, percentualmente almeno pari alla media europea.
Purtroppo, la realtà che persiste da un bel po' di anni è un'altra: per quantità di risorse assegnate alla Ricerca, l'Italia è la cenerentola d'Europa, con tutte le penalizzazioni che ne conseguono in termini di rallentamento dell'individuazione di quelle risposte innovative che la collettività si attende. E le conseguenze negative sono evidenti in termini di freno occupazionale di giovani ricercatori, di una vera e propria "fuga di cervelli", che in altri Paesi trovano condizioni di lavoro e di carriera più convenienti di quelle italiane. Infine, e non da ultimo, di una Ricerca più lenta, perché non beneficia di adeguate attenzioni pubbliche, ne risente anche il prestigio nazionale.
Ed allora, la necessità di istituire un Fondo Integrativo per la Ricerca (da aggiungere e non da sostituire alla dotazione statale prevista ogni anno dalla Finanziaria) è diventata impellente. Ma dove reperire i fondi aggiuntivi senza pesare né sulla Finanziaria né sulle tasche dei cittadini con ulteriori prelievi obbligatori? Attraverso l'8x1000 istituito dalla legge 20 maggio 1985 n. 222. Ma questa legge consente di scegliere solo tra religioni e Stato. Per questa limitazione, circa 22 milioni di contribuenti non devolvono a nessuno il proprio 8x1000 dell'Irpef, perché non condividono nessuna delle attuali opzioni di scelta disponibili.
Quindi, la proposta di legge formulata dal giornalista Enzo Mellano, non collegata a nessun partito politico, vuole consentire alla maggior parte dei contribuenti italiani, circa il 60%, di non essere più orfani della libertà di fare una scelta laica, diversa dalle religioni e dallo Stato. Ad esempio, di devolvere il proprio 8x1000 alla ricerca scientifica. A tale scopo, la proposta prevede che alle attuali opzioni di scelta, religioni e Stato, si aggiunga la ricerca scientifica. Ovvero, si aggiunga un'altra casella su cui apporre la firma, appunto per la ricerca scientifica.
Tra l'altro, la proposta di Mellano vuole istituire anche l'ampliamento delle donazioni fiscalmente e totalmente deducibili, a favore non solo del suddetto Fondo Integrativo, ma anche di fondazioni ed associazioni onlus che si occupano di Ricerca. Infine, vuole istituire la trasparenza obbligatoria dell'utilizzo dei fondi. Quindi, più regole, più libertà di scelta, più garanzie. La proposta, infatti, mira ad ampliare e non a ridurre la libertà di scelta del contribuente. Chi abitualmente sceglie la Chiesa o un'altra delle opzioni disponibili, potrà continuare a farlo come sempre. Ma chi non intende scegliere una religione o lo Stato (il 60% dei contribuenti) dovrà poter scegliere la Ricerca.
Inoltre, secondo quanto riportato in calce alle adesioni pervenute da molti esponenti del mondo scientifico e non solo, la Ricerca ha due problemi da risolvere: la carenza di fondi e l'assenza di un organismo autorevole, che sia espressione di tutti i soggetti istituzionali delle varie branche della ricerca. Detto organismo, magari pensato e realizzato collegialmente dalle varie realtà della Ricerca italiana, con o senza la rappresentanza di governo, investito delle dovute attribuzioni di responsabilità gestionale, dovrebbe armonizzare una programmazione della Ricerca più al passo coi tempi e rispondere, con apposita rendicontazione annuale da rendere pubblica, del corretto utilizzo delle risorse assegnate, nonché della qualità e della quantità dei progetti adottati e dei risultati conseguiti.
A sostegno della proposta di legge è in atto una petizione, alla quale è possibile aderire on-line collegandosi al sito www.clubfattinostri.it/8x1000.
Il Promotore, Enzo Mellano
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10204103
In data 27 febbraio, i militari in servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Battipaglia, coadiuvati da personale della Compagnia Carabinieri di Battipaglia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro...
In occasione dell'imminente ricorrenza del "Carnevale", la Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a tutela del settore dei beni e dei servizi, con lo scopo di contrastare il commercio di articoli non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti. Nell'ambito dei...
Il 26 febbraio, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare custodiale presso l'Istituto Penale per Minorenni di Nisida emessa -su richiesta della Procura della Repubblica minorile- dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni...
Negli ultimi giorni, su tutto il territorio dell'Agro Nocerino - Sarnese, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione ai...
Nel rispetto della presunzione di innocenza e premesso che eventuali giudizi di responsabilità potranno conseguire solamente a pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che gli Agenti del Commissariato P.S. di Sarno nella giornata del 23 febbraio hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, classe...