Ultimo aggiornamento 10 ore fa S. Arcangelo

Date rapide

Oggi: 17 aprile

Ieri: 16 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaGli avvocati cavesi dichiarano guerra al Consorzio

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Gli avvocati cavesi dichiarano guerra al Consorzio

Inserito da Il Salernitano (admin), martedì 7 settembre 2004 00:00:00

Gli avvocati cavesi contro il Consorzio di Bonifica dell'Agro nocerino-sarnese per le 140mila cartelle esattoriali illegittimamente notificate ai cittadini metelliani per il pagamento del servizio di scolo delle acque reflue dei terreni ad uso agricolo. L'Associazione Avvocati è pronta a scendere in campo al fianco dei contribuenti per dire basta a quello che appare un vero sopruso dell'ente consortile, che può essere sciolto solo con decreto del Presidente della Repubblica. La nota associazione, presieduta dall'avv. Artemio Baldi, ha posto in essere tutte le indagini per verificare le responsabilità di quest'incresciosa situazione, nonché per studiare le soluzioni più idonee per mettere fine ad una querelle che si trascina ormai da troppo tempo. Malgrado i ricorsi giudiziari ed i vari comitati costituitisi nella Vallata e nell'Agro, il Consorzio continua imperterrito ad inviare le cartelle esattoriali. «Nei Comuni dell'Agro e della Valle dell'Irno - afferma l'avvocato Baldi - sono sorte molteplici iniziative organizzate che hanno sostenuto i cittadini nel ricorrere contro il Consorzio. Con la nostra Associazione abbiamo partecipato a diversi incontri con Enti, Comitati ed Istituzioni, non ultimo quello con il Difensore civico di Nocera Inferiore, da cui è emersa la validità della tesi di impugnare le illegittime richieste di pagamento. Inizialmente, l'orientamento della giurisprudenza - a vari livelli - si era mostrato non univoco nell'accogliere o nel respingere i ricorsi dei contribuenti. Recentemente, da più parti giungono segnali incoraggianti a favore della proposizione delle impugnazioni». Gli avvocati cavesi avrebbero riscontrato nell'analisi delle cartelle esattoriali alcune irregolarità che farebbero pensare, oltre che ad un procedimento di tipo civile, anche ad uno di tipo penale. Infatti, le bollette cadute a pioggia (ben 140mila, inoltrate anche allo stesso Comune) non contengono l'indicazione del criterio sistematico secondo cui va elargito tale contributo consortile e neanche le discipline che regolano prescrizione e decadenza del pagamento di tale tributo, come accade per diverse tipologie di imposta statale. Il rebus resta sempre lo stesso: pagare o non pagare? Se corrispondere il tributo risulta essere davvero un'ingiustizia, poiché il cittadino pagherebbe così la tassa di scolo delle acque reflue due volte, sia al Comune che al Consorzio, non pagare potrebbe rivelarsi un atto autolesionista. Infatti, gli articoli 840 e seguenti del Codice Civile prevedono chiaramente che, in seguito alla mancata elargizione della tassa dovuta, c'è l'immediata confisca del terreno o di qualsiasi bene immobile di proprietà del contribuente, a questo punto evasore fiscale. Ecco l'opinione in merito del sindaco Alfredo Messina: «Nella mia posizione di amministratore di un Ente pubblico, non posso certamente dire di non corrispondere quanto dovuto al Consorzio. E' come se lo Stato ci imponesse di pagare un'ulteriore tassa sull'Irpef ed io dicessi ad i miei cittadini di non pagare. A questo punto dobbiamo tutelare al massimo il consumatore, cercando un'intesa che metta d'accordo gli enti ed i cittadini».

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10205102

Cronaca

Cava de' Tirreni: apprensione per Francesca, è scomparsa da venerdì

Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...

Lieto fine ad Angri: Elisa D'Antuono ritrovata sana e salva

Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...

Indagini a Nocera Inferiore, lavoratore 17enne morto dopo il suo arrivo in ospedale

Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...

Elisa D’Antuono scomparsa da Angri: appello dei familiari per ritrovarla

Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...