Tu sei qui: Cronaca"Generazione Ribelle", oggi la presentazione
Inserito da (admin), mercoledì 14 giugno 2006 00:00:00
Oltre 150 testimonianze di partigiani, internati militari, donne, preti, deportati - raccolte presso archivi pubblici e privati in anni di ricerche - sono approdate in un diario "scritto" dagli stessi protagonisti, per raccontare la storia della Resistenza attraverso le lettere ed i diari dei protagonisti. Mario Avagliano, giornalista e storico cavese, presenterà il suo libro "Generazione Ribelle. Diari e lettere dal 1943 al 1945" (Einaudi Editore) oggi pomeriggio, alle ore 17, presso la Sala Multimediale della Casa della Memoria e della Storia, in via San Francesco di Sales n. 5, a Roma Trastevere, durante un incontro a cura dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI).
All'incontro interverranno: Alessandro Portelli, storico; Enrico Micheli, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Vera Michelin-Salomon, Aned Roma; Massimo Rendina, presidente ANPI Roma-Lazio; Giuliano Vassalli, presidente emerito della Corte Costituzionale. L'attore Roberto Citran leggerà ed interpreterà alcune lettere e diari tratti dal libro.
"Generazione Ribelle" è un tentativo di ricostruire dal vivo una cronaca dei due anni, dal 1943 al 1945, della Resistenza italiana, scandita attraverso i diari e le lettere ai familiari, alle fidanzate o agli amici di partigiani, militari italiani internati nei Lager (IMI) e deportati. Una sorta di diario di quei giorni, autentico e spontaneo, ancora libero dal clima del dopoguerra e dalle varie interpretazioni storiografiche sul movimento di Liberazione. Il libro ha la capacità di trasportare emotivamente chi legge, come in un susseguirsi di vertiginosi flashback, dall'illusione del 25 luglio 1943 - con la caduta del regime fascista e dei suoi simboli - fino all'aprile del 1945 ed ai festeggiamenti con le bandiere tricolori all'atto della liberazione di Milano.
Grazie al doppio registro, cronologico e tematico, i due anni della guerra di Liberazione fanno emergere lo sbandamento dell'esercito italiano all'annuncio dell'armistizio, la lotta contro i tedeschi negli avamposti all'estero, la fatica della guerra civile sulle montagne e dentro le città, il carcere, le torture e gli eccidi nazisti, la deportazione nei lager, la scelta dei militari internati di non aderire alla Repubblica Sociale. Emergono, tuttavia, anche le divisioni - a volte violente - all'interno del movimento partigiano. Così come si palesa la linea di confine, in qualche circostanza molto labile, tra chi militava nella Resistenza e chi sceglieva la Repubblica di Salò. Le lettere ed i diari dei partigiani, dei militari e dei deportati aiutano a comprendere lo spirito del tempo, i comportamenti, i timori, i pregiudizi e le speranze di una generazione di italiani che rifiutò il fascismo e si ribellò ai tedeschi in nome della libertà e dell'amor di Patria.
«Questa raccolta - spiega Alessandro Portelli, autore dell'introduzione di "Generazione Ribelle" - è un contributo importante e necessario non solo per documentare dall'interno aspetti concreti, quotidiani, dell'esperienza della guerra, della Resistenza, dell'internamento, ma soprattutto per dare consistenza concreta ed eloquente a quello che, con felice immagine, Claudio Pavone ha chiamato "la moralità nella Resistenza". Per quali ragioni, con quali sentimenti, con quale bagaglio culturale ed ideale ciascuno individualmente ha scelto di resistere, andando in montagna o rifiutando l'adesione alla Repubblica Sociale: di questo ci parlano le lettere, i diari, i "testamenti" raccolti con scrupolo e passione da Mario Avagliano». Tra le lettere raccolte nel libro, figura anche una missiva del generale Sabato Martelli Castaldi, medaglia d'oro della Resistenza.
L'AUTORE
Mario Avagliano è nato a Cava de'Tirreni. Vive e lavora a Roma. Giornalista professionista, studioso di storia contemporanea, è vicedirettore delle Relazioni Esterne e della Comunicazione dell'Anas e collabora con i quotidiani del gruppo Agl-L'Espresso. Ha lavorato per diverse testate, tra cui Il Messaggero, il Giornale Radio della Rai, il Giornale di Sicilia. È membro dell'Istituto Romano per la Storia d'Italia dal Fascismo alla Resistenza e della Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea (Sissco), è direttore del Centro Studi della Resistenza dell'Anpi di Roma-Lazio, è direttore e webmaster del portale "storiaXXIsecolo.it".
Finora ha pubblicato: "Il partigiano Tevere. Il generale Sabato Martelli Castaldi dalle vie dell'aria alle Fosse Ardeatine" (1996); "Roma alla macchia. Personaggi e vicende della Resistenza" (1997); "Il Cavaliere dell'Aria. L'asso dell'aviazione Nicola Di Mauro dal mitico Corso Aquila ai record d'alta quota" (1998); "Muoio innocente. Lettere di caduti della Resistenza a Roma" (1999).
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