Il Portico Costiera Amalfitana

In attesa della mostra-evento dedicata all'opera di Antonio Petti, che sarà inaugurata a fine settembre a Cava de'Tirreni, giovedì 8 giugno, alle ore 20 (ingresso libero), nell'incantevole Giardino Grande del Complesso Monumentale di S. Maria del Rifugio, va in scena "Giochi", affabulante spettacolo basato su testo dell'artista Antonio Petti. Un armonico connubio tra musica, teatro e danza è quanto promette la messinscena, organizzata dalla Provincia di Salerno e dall'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Cava de'Tirreni con il Centro Studi per l'Accesso alla Nuova Comunicazione "Log In" di Cava, in collaborazione con la Feltrinelli di Salerno, e parte del più ampio progetto dell'evento curato da Beatrice Salvatore.

Realizzato con la regia e la voce recitante di Pasquale De Cristofaro, lo spettacolo impegna i "Melisma" (Emanuele Esposito, Loredana Mauro, Francesco Petti e Roberto Vacca), autori ed interpreti delle musiche composte appositamente per l'allestimento, insieme agli attori Antonello De Rosa, Rosanna Di Palma, Mario Spolidoro ed alla ballerina Loredana Mutalipassi. Anche le scene ed i costumi sono creazioni di Antonio Petti, che nel suo testo, nato come monologo, fa rivivere, attraverso i ricordi del protagonista, tutti quei giochi, poverissimi, ma densi di poesia, appartenuti alla generazione dell'immediato dopoguerra.

La serata è stata concepita come una festa. Una festa delle emozioni, nella quale gli spettatori saranno letteralmente accompagnati da un "cerimoniere" d'eccezione, Marcello Colasurdo, che attenderà il pubblico all'ingresso del Complesso di Cava de'Tirreni per condurlo, al ritmo delle sue tammurriate, fino al Giardino di S. Maria del Rifugio. «Lo spettacolo - spiega Pasquale De Cristofaro - è nato con l'intento di far rivivere presso le nuove generazioni di ragazzi la magica epopea dei giocattoli fatti artigianalmente con le proprie mani e con materiali comuni, che riuscivano a restituire la voglia di creare da soli mondi immaginari e senza soccombere al frustrante dominio del bisogno indotto del giocattolo industriale».

La messinscena, che farà entrare gli spettatori nel magico mondo di Antonio Petti, sarà una suggestiva anticipazione di quanto più compiutamente si svelerà loro nell'antologica in programma dal 30 settembre all'8 ottobre, presso gli ambienti della Galleria d'Arte Comunale di Cava, situata nel Complesso di S. Maria del Rifugio. La mostra, che raccoglierà un centinaio di opere di Petti tra disegni, pastelli e ceramiche, sarà non solo una finestra spalancata sull'universo ludico ed ironico dell'artista, ma fornirà anche l'occasione per aprire un racconto multidisciplinare ispirato al "gioco", nelle sue infinite accezioni. Da mattina a sera, nell'intero arco di tempo dell'esposizione, si succederanno incontri con autorevoli personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, performances di musicisti ed attori di calibro nazionale, proiezioni a tema e molto altro ancora, in un intenso calendario di eventi non-stop.

Per ulteriori info:
tel. 089 8420245
e-mail: giochi@loginonline.it