Tu sei qui: CronacaDelianuova, al via il processo per 5 baby ultrà
Inserito da (admin), venerdì 30 gennaio 2004 00:00:00
Questa mattina compariranno per la prima volta in un'aula del Tribunale di Reggio Calabria i 5 baby tifosi - di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, difesi dagli avvocati Marco ed Alfonso Senatore - coinvolti negli scontri del dopo gara tra Delianuova e Cavese del 3 novembre 2002. Le accuse nei loro confronti vanno da resistenza a pubblico ufficiale a violenza negli stadi e danneggiamento. In aula ci saranno anche gli ultrà calabresi, fermati dalle Forze dell'Ordine locali. Prende avvio, così, il procedimento giudiziario per uno solo dei tronconi in cui è stata suddivisa la sostanziosa indagine seguita dalla Procura calabrese dopo la guerriglia divampata dentro e fuori il campo di Delianuova. Per il resto degli imputati - più di 30 tifosi della Cavese, tutti maggiorenni - la Procura ha deciso di accendere singoli procedimenti, che si celebreranno presso il Tribunale di Salerno. Ma non sarà solo l'elevato numero degli imputati a rendere accesa la battaglia in aula, visto che nel corso delle indagini le ricostruzioni fornite dagli agenti del Commissariato di Cava, che seguirono la trasferta dei tifosi della Cavese, e quella dei Carabinieri di Palmi non collimarono. Da una parte la ricostruzione messa in piedi dalla Questura di Salerno sulla base della testimonianza dei 3 poliziotti in forza al Commissariato di Cava che scortarono i 40 tifosi al campo del Delianuova. Dall'altra la ricostruzione dei dirigenti della Questura di Reggio Calabria. Ad ispessire i fascicoli dell'inchiesta ci furono anche le testimonianze dei tifosi e dirigenti di entrambe le società. Dagli accertamenti delle prime ore gli investigatori riuscirono, però, a scoprire il "movente", l'episodio che scatenò quel terribile pomeriggio di follia. Gli ultrà della Cavese decidono di non pagare il biglietto d'ingresso di 10 euro. È fuori dallo stadio, davanti ai botteghini, che scoppia la prima rissa. Dopo la fine della gara, dall'unica tribuna dello stadio escono i tifosi locali, armati di spranghe e pietre: armi entrate regolarmente all'interno dello stadio. I tafferugli che seguono coinvolgono l'intero Paese. Inizia la caccia al tifoso forestiero. Dai balconi vola di tutto: spranghe, sassi, mazze di legno. Gli agenti sparano alcuni colpi di pistola in aria. L'auto della Polizia viene distrutta, contusi 2 agenti, feriti 15 tifosi della Cavese. Più di 30 ultrà richiedono le cure dell'ospedale di Gioia Tauro. Uno dei sostenitori della Cavese è costretto a gettarsi da un ponte, procurandosi la frattura degli arti inferiori. Altri tentano di mettersi in salvo rifugiandosi in un'ambulanza della Croce Rossa.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10637100
Un tragico incidente stradale si è verificato ieri mattina a Cava de' Tirreni. A perdere la vita è Marco Apostolico, 27enne originario di Castel San Giorgio. L'incidente è accaduto intorno alle 5 del mattino in via Santoriello, quando un'auto con a bordo quattro persone si è schiantata contro un muro...
In data 27 febbraio, i militari in servizio presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e presso la Compagnia della Guardia di Finanza di Battipaglia, coadiuvati da personale della Compagnia Carabinieri di Battipaglia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro...
In occasione dell'imminente ricorrenza del "Carnevale", la Guardia di Finanza di Salerno ha intensificato i controlli a tutela del settore dei beni e dei servizi, con lo scopo di contrastare il commercio di articoli non sicuri e potenzialmente pericolosi per la salute degli acquirenti. Nell'ambito dei...
Il 26 febbraio, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare custodiale presso l'Istituto Penale per Minorenni di Nisida emessa -su richiesta della Procura della Repubblica minorile- dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni...
Negli ultimi giorni, su tutto il territorio dell'Agro Nocerino - Sarnese, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno svolto un servizio straordinario di controllo dinamico del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, con particolare attenzione ai...