Ultimo aggiornamento 7 ore fa S. Lamberto martire

Date rapide

Oggi: 16 aprile

Ieri: 15 aprile

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaDelianuova, a giudizio un altro tifoso aquilotto

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Delianuova, a giudizio un altro tifoso aquilotto

Inserito da (admin), venerdì 5 marzo 2004 00:00:00

Pier Paolo Chiafalà, uno dei tifosi aquilotti coinvolti negli incidenti del 3 novembre 2002 dopo la gara Delianuova-Cavese, dovrà comparire in aula questa mattina davanti al giudice monocratico di Palmi, in Calabria, per rispondere dell'accusa di violenza negli stadi. Chiafalà ha già vinto una sua prima battaglia giudiziaria nell'autunno scorso, quando, grazie alla difesa del suo avvocato Marco Senatore, ottenne l'annullamento dell'obbligo di firma e della diffida ad entrare negli stadi, a seguito del ricorso presentato alla Cassazione. Oggi il giudice dovrà decidere se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio presentata dall'accusa o, invece, assolvere il giovane, come è già accaduto lunedì scorso per altri due tifosi, ritenuti estranei ai fatti di violenza scoppiati fuori e dentro lo stadio. La posizione di Chiafalà, secondo quanto esposto in occasione del ricorso in Cassazione, è simile a quella dei due tifosi assolti: anche lui era arrivato al campo con un'auto privata e munito di biglietto. Ma non solo. Il giovane ultrà fu protagonista di un episodio che balzò agli onori della cronaca. Per sfuggire, infatti, all'ondata di violenza ed alla caccia al cavese intrapresa dai tifosi calabresi, il giovane trovò scampo rifugiandosi all'interno di un'ambulanza della Croce Rossa. Ed anche questo particolare, insieme alle testimonianze già rese nel corso delle precedenti udienze a carico di altri tifosi (la lunga inchiesta è stata suddivisa in separati filoni di indagini ed altrettanti procedimenti), fa parte della difesa che sarà presentata questa mattina. Intanto, lunedì scorso ci sono stati i primi verdetti. Il giudice monocratico Cananzi del Tribunale di Palmi ha assolto con formula piena due giovani tifosi, il 24enne Claudio Santoro ed il 23enne Gerardo Vitale. I due giovani erano giunti a Delianuova insieme ad altri tre amici con un'auto propria e muniti di biglietto. Non sono risultate prove schiaccianti contro di loro nemmeno per quello che riguarda gli scontri scoppiati nel dopo gara nel centro della città. Per altri due tifosi, Alfonso Santoriello e Luca De Rosa, difesi dall'avvocato Marco Senatore, è stato deciso il rinvio a giudizio. L'udienza è fissata per il prossimo 14 giugno.

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10846106

Cronaca

È morto il boss Antonio Pignataro, uccise la piccola Simonetta Lamberti a Cava de’ Tirreni

È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...

Lieto fine ad Angri: Elisa D'Antuono ritrovata sana e salva

Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...

Indagini a Nocera Inferiore, lavoratore 17enne morto dopo il suo arrivo in ospedale

Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...

Elisa D’Antuono scomparsa da Angri: appello dei familiari per ritrovarla

Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...

Gattini lanciati vivi in un canale a Sala Consilina, salvati dal grande cuore di un passante

A Sala Consilina, alcuni gattini sono stati gettati in un canale chiusi in un sacchetto di plastica. A salvarli è stato Enzo Vespoli, un cittadino che passava di lì per caso, ma ha saputo ascoltare ciò che altri avrebbero ignorato: un flebile miagolio dalla riva. Enzo ha dichiarato di aver visto un’auto...