Tu sei qui: CronacaCultura, piace a tutti la ‘proposta De Rosa'
Inserito da La Redazione (admin), lunedì 25 agosto 2003 00:00:00
Il consigliere provinciale di Forza Italia, Gianpio De Rosa, si è incontrato in questi giorni con Franco Senatore, presidente dell'"Associazione Trombonieri, Sbandieratori e Cavalieri di Cava de' Tirreni", con Livio Trapanese, presidente onorario dell'"Associazione Cavalieri della Pergamena Bianca", e con Ivan Santoriello, presidente dell'Ente "Sbandieratori Cavensi".
Oggetto del confronto è stata la proposta dell'esponente azzurro di istituire a Cava una Fondazione per la promozione e l'organizzazione degli eventi culturali. Nelle scorse settimane, infatti, De Rosa lanciò l'idea di costituire un Ente, a composizione mista pubblico-privato, con l'adesione di Comune, Provincia, Regione e mondo imprenditoriale, che avocasse a sè il compito di organizzare, coordinare e promuovere le attività culturali da tenersi a Cava de' Tirreni.
Tale proposta incontrò immediatamente l'interesse del noto imprenditore metelliano Antonio Della Monica, nonché i favori del sindaco Alfredo Messina, anch'egli convinto della necessità di rilanciare il settore mediante il coinvolgimento dei privati.
La "proposta De Rosa" nasce dalla consapevolezza della crisi in cui attualmente versano le casse degli Enti locali e delle conseguenze negative di ciò sulla promozione culturale del territorio. Secondo il consigliere provinciale azzurro, città "culturali" come Cava de' Tirreni, per fronteggiare tale situazione congiunturale, sono obbligate più di altre a studiare immediatamente formule alternative di reperimento di risorse. Ed una delle strade percorribili è proprio quella di istituire una Fondazione, sulla falsariga di ciò che hanno fatto e stanno facendo tantissimi centri "culturali" d'Italia (Ravenna, Forte dei Marmi, Spoleto, Ravello, Benevento, Paestum, ecc.).
Sulla stessa lunghezza d'onda si è dichiarato Franco Senatore, il quale ha sottolineato la necessità di dare centralità ad un organo unico, che coordini ed organizzi tutta la stagione annuale folkloristica metelliana. Un organo che si occupi di reperire fondi e che gestisca con professionalità e manegerialità l'intero pacchetto degli eventi storici e tradizionali cavesi. «Sposo in pieno la scelta di questa Fondazione - ha affermato Franco Senatore - e penso che l'idea di De Rosa rappresenti l'unica via di uscita per evitare il declino».
Per Livio Trapanese, indiscussa personalità culturale della nostra città, «la creazione di una Fondazione potrebbe risultare un toccasana, a patto che non se ne neghi l'accesso a nessuno. Per il rilancio turistico-culturale di Cava è indispensabile la cooperazione di tutte le forze creative di cui la città dispone. E sono tante». Il presidente Trapanese, poi, focalizzando la sua analisi sulle festività più sentite e più rappresentative, la "Festa di Monte Castello" e la "Disfida dei Trombonieri", ha evidenziato come si stia correndo il rischio di vedere sempre e solo cavesi a plaudire i figuranti nei vari cortei: «Non è accettabile che ad un evento della portata della "Disfida dei Trombonieri" non si vedano al "Simonetta Lamberti" che cavesi e nessun altro. Questo è il termometro che ci dice come si renda necessaria un'innovazione, che permetta di dare nuova linfa a questa, così come alle altre manifestazioni tradizionali. E l'innovazione potrebbe essere rappresentata proprio da una Fondazione culturale della città di Cava».
Dello stesso avviso anche Ivan Santoriello. Il presidente degli "Sbandieratori Cavensi" condivide appieno la proposta di Gianpio De Rosa, soffermandosi sull'opportunità di pervenire ad un coordinamento di tutti gli eventi cavesi: «Si verifica che due o più iniziative si realizzino contemporaneamente o nella stessa settimana, lasciando per il resto lunghissimi spazi vuoti. Capita, così, che alcuni periodi dell'anno siano inflazionati di manifestazioni, mentre altri non vengano per nulla utilizzati».
Un progetto, questo della Fondazione per la Cultura, che sembra essere particolarmente apprezzato, tra l'altro, anche dai cittadini cavesi, come testimoniano i risultati del sondaggio lanciato dal Portico, al quale vi invitiamo a partecipare.
Sta mietendo grandi consensi, dunque, "la proposta De Rosa", tant'è che di recente il consigliere provinciale azzurro ha incontrato anche il sindaco Messina ed il suo capo staff Pasquale Petrillo, i quali, nel ribadire il loro apprezzamento all'idea, hanno concordato insieme allo stesso De Rosa un calendario di incontri per la stesura di una prima bozza di progetto. L'istituzione di un "Ente Cultura" aperto alle esperienze private rientra, infatti, in una linea politica comune a Messina e De Rosa, convinti entrambi delle enormi potenzialità di sviluppo economico di Cava sul versante del turismo culturale.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10024101
Riaprirà in tempo di record la SS163 interrotta da ieri sera in seguito al crollo di un terrapieno nel tratto compreso tra Vietri sul Mare e Cetara. Ciò è stato possibile grazie all'attivazione da parte del Sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, di tutte le procedure necessarie alla messa in sicurezza...
In vista delle festività natalizie, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno hanno intensificato i controlli finalizzati al contrasto del commercio di articoli natalizi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. In particolare, nel corso dei controlli espletati nelle...
Nella tarda serata di ieri, una frana ha colpito la ex SS163 Amalfitana, a circa un chilometro dal centro di Cetara, in direzione nord, creando una situazione di emergenza. Terriccio e massi hanno invaso la carreggiata, rendendo impossibile il transito e richiedendo l'intervento immediato dei Vigili...
Dopo settimane di preoccupazione e attesa, Antonio La Regina, il giovane di 25 anni di Altavilla Silentina colpito da un albero caduto all'Università di Fisciano, ha finalmente annunciato il suo risveglio dal coma. In un messaggio inviato al gruppo WhatsApp dell'Ateneo, Antonio ha ringraziato tutti per...
Una tragedia ha colpito la provincia di Salerno ieri mattina, 22 dicembre 2024, lungo l'Autostrada del Mediterraneo nel tratto tra Pontecagnano e Montecorvino. Antonio D'Arcangelo, un giovane di 24 anni, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. Secondo le prime ricostruzioni, Antonio stava...