Ultimo aggiornamento 3 minuti fa S. Ilario vescovo

Date rapide

Oggi: 13 gennaio

Ieri: 12 gennaio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Il Portico Costiera Amalfitana

Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Il Portico - Il quotidiano di Cava de' Tirreni Il quotidiano di Cava de' Tirreni

Vi. Pa. Alberghi Ravello, Hotel Giordano, Villa Maria, Villa EvaCaseificio "La Tramontina" - Prima Cotta, la Mozzarella di Bufala Campana fuori dal coro. Caseificio dal 1952, tradizione, sapori, esperienza casearia, QualitàSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAConnectivia Fibra diretta e soluzioni tecnologiche avanzate per la tua azienda o la tuaMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - Gourmet

Tu sei qui: CronacaBulli e benzina, nessuna denuncia

Viva la gente, agenzia di viaggi, Salerno, Travel Agency, Turismo, Biglietteria Treni, Biglietteria Aerei, Tour, Pacchetti, Offerte Viaggi, Egitto, New York, Parigi, Brasile, Caraibi, Spagna, CrociereMaurizio Russo, liquorificio dal 1899 - Bu, le creme con latte di BufalaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Porti di Amalfi, Pontile Coppola, Ormeggi in Costa d'Amalfi, Amalfi approdo turistico, Amalfi il portoLegambiente Città di Cava de' Tirreni - Salerno Campania Italia

Cronaca

Bulli e benzina, nessuna denuncia

Inserito da (admin), mercoledì 11 giugno 2008 00:00:00

«Non voglio denunciare quei ragazzi. Non voglio che si parli di quanto accaduto, li perdono. È meglio metterci una pietra sopra». A parlare è Immacolata B., la donna cosparsa di benzina da 4 bulli mentre viaggiava sul bus di linea diretto alle frazioni di San Pietro ed Annunziata. Immacolata vive con sua sorella nella casa paterna di via Di Marino, a San Pietro, e quella sera stava rincasando quando, come da lei stessa raccontato agli agenti del Commissariato di Polizia, è finita, suo malgrado, nell'assurdo gioco di 4 minorenni, che non hanno trovato niente di meglio da fare che lanciarsi della benzina usata per caricare degli accendini e forse i loro motorini. «È stata colpita accidentalmente», riferiscono le Forze dell'Ordine e l'assessorato comunale alla Sicurezza.

Lei preferisce non comparire, né tanto meno parlare, forse per pudore o per paura. Il timore che la stupidità possa ritornare a colpire, semmai anche in maniera più grave, è comprensibile e giustificabile: specie se si è donna e soprattutto se si vive in una piccola frazione. Oggi che, a distanza di giorni, come già accaduto per episodi analoghi, il caso è venuto allo scoperto e portato all'attenzione dell'opinione pubblica, la tendenza è di cercare di sminuire l'episodio, etichettandolo come una burla tra ragazzini. «Abbiamo appurato che la donna è stata colpita involontariamente», ribadiscono dall'assessorato. Inutile sottolineare le conseguenze, anche gravi, che un atteggiamento di giustificazione nei confronti di episodi di aggressione sia verbale che fisica, di prevaricazione o semplicemente di maleducazione (oggi accomunati sotto il neologismo di bullismo), può avere su chi li compie e su chi li subisce.

Sono di parere opposto quanti si trovano quotidianamente per lavoro a dover gestire casi simili a quelli capitati alla signora Immacolata. Sono gli autisti e dipendenti degli autobus di linea che da tempo hanno denunciato la presenza di baby gang. E lo stesso assessore Alfonso Senatore precisa: «Sebbene il fatto vada ridimensionato, occorre mantenere l'attenzione alta». Dopo le numerose denunce dei mesi scorsi, soprattutto ad opera di autisti e passeggeri, l'Amministrazione comunale ha avviato un programma di prevenzione e repressione fatto di incontri, audizioni e segnalazioni. I primi risultati sono arrivati. Intanto, anche dal mondo della scuola sono giunti altri campanelli d'allarme: uno su tutti, il caso dello studente 17enne ferito con una monetina incandescente, per non parlare del 12enne malmenato dai compagni di scuola perché non sapeva parlare in dialetto e per finire il suo coetaneo finito in ospedale.

«Famiglie e scuola non chiudano gli occhi»
«Gli atteggiamenti definiti di bullismo sono notevolmente aumentati anche sul nostro territorio. Sono episodi di violenza che si verificano nell'ambito della scuola, dove vengono presi di mira giovani vittimizzati o prevaricati con continue aggressioni. La nostra Asl ha destinato un gruppo di medici e psicologi per aiutare gli insegnanti ed i genitori. Ben più gravi gli episodi che si verificano all'esterno della scuola». Walter Di Munzio, direttore del Dipartimento di Salute mentale dell'Asl Sa 1, interviene sul fenomeno bullismo.

Già, violenza anche in bus... «Siamo di fronte ad atteggiamenti già delinquenziali, perpetrati da bande di giovanissimi. Le cause vanno ricercate nel degrado culturale che investe fasce marginali dei nostri ragazzi. La famiglia non è certamente estranea a tali comportamenti, anche, paradossalmente, quando esercita il proprio ruolo educativo con un eccesso di ansia e senso di inadeguatezza. Non è, purtroppo, scontato il saper trasferire ai giovani valori positivi di riferimento. Spesso i genitori sono incapaci di vedere certi fenomeni, sono gli stessi che dopo un anno di assoluta indifferenza aggrediscono gli insegnanti che giudicano negativo il profitto dei figli e non si accorgono che fanno uso di sostanze eccitanti».

La violenza, dunque, connessa all'uso di droghe? «Le sostanze eccitanti sostengono comportamenti aggressivi che si amplificano, specie se si è in gruppo». Cosa fare, allora? «Occorrono azioni coordinate di educazione sanitaria e di informazione anche verso i familiari e le istituzioni. Finché i genitori continueranno a non capire ed a non vedere, qualunque azione risulterà vanificata. Programmi di tipo informativo ed educativo, non certo la mera repressione, sono gli unici capaci di ottenere risultati positivi. Maggiore presenza genitoriale, maggiore attenzione della scuola e delle istituzioni e puntare su valori positivi e sull'impegno sociale ed umanitario».

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Il Portico!

Scegli il tuo contributo con

rank: 10813105

Cronaca

Auto in fiamme a Pontecagnano: intervengono i vigili del fuoco

Questo pomeriggio a Pontecagnano (Salerno), in via Diaz, un incendio ha distrutto completamente una Range Rover parcheggiata. Il veicolo ha preso fuoco vicino al cancello di una proprietà privata, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco della sede centrale di Salerno. Nonostante il tempestivo...

Tragedia a Salerno, investita e uccisa donna di 78 anni

Nella mattinata di giovedì 9 gennaio, una donna di 78 anni è stata investita da un'auto a Torrione, nei pressi dell'incrocio con via Enrico Perito, un'area già teatro di incidenti mortali in passato. Come riporta La Città di Salerno, la vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta da...

Lavori abusivi ad Ispani, Guardia Costiera sequestrata area di 550 mq

Nell'ambito delle operazioni di Polizia Giudiziaria per la protezione del Demanio Marittimo, i militari dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Palinuro, sotto la direzione del Tenente di Vascello Samantha Losito e con il supporto dell'ufficio Tecnico del Comune di Ispani, hanno effettuato un intervento...

Cava de' Tirreni, 30enne arrestato durante la Notte Bianca

Domenica sera, durante la Notte Bianca di Cava de' Tirreni, un uomo di 30 anni, residente a Nocera Superiore, è stato arrestato per minacce, aggressione e lesioni a pubblici ufficiali. L'episodio, come riporta La Città di Salerno, si è verificato intorno alle 22 nei pressi di piazza Mario Amabile, dove...

Cava de' Tirreni, incendio alla Croce Rossa: la solidarietà del Sindaco Servalli

Il Sindaco Vincenzo Servalli e tutta l'Amministrazione comunale esprime solidarietà alla delegazione cavese della Croce Rossa Italiana che ha subito gravissimi danni a causa dell' incendio della propria sede di via XXIV Maggio. "La Croce Rossa Italiana di Cava de'Tirreni è un presidio fondamentale per...