Tu sei qui: CronacaBox abusivi, sequestrati gli atti
Inserito da (admin), lunedì 19 maggio 2003 00:00:00
Blitz della Polizia Municipale a Palazzo di Città: sequestrati i progetti dei 9 box auto di via Sala, finiti nel caso di presunta falsificazione. Sabato mattina, su mandato della Procura della Repubblica, gli agenti della Polizia Municipale hanno perquisito le stanze degli uffici comunali, prelevando le piantine progettuali, in duplice copia, dove sarebbero state rilevate delle correzioni a penna e delle difformità rispetto alle altre due copie, custodite rispettivamente presso il Comando di Polizia Municipale e presso la Sovrintendenza. É questo il primo passo ufficiale mosso dalla Procura di Salerno. Nei giorni scorsi, lo stesso sindaco Alfredo Messina ha trasmesso l'intero incartamento sul presunto caso di falsificazione, allegando le due relazioni del dirigente del Settore Urbanistica e del comandante di Polizia Municipale, chiedendo, altresì, l'avvio di un'istruttoria. Le indagini sono già in corso. L'arrivo della denuncia penale ha avviato un dettagliato iter procedurale. Il pm Giorgio Jachia, che dovrà seguire le indagini per accertare il reato di falso, ha chiesto agli agenti della Polizia Municipale il sequestro dei documenti relativi al cantiere di via Sala. Intanto, la denuncia per il reato d'abuso edilizio, denunciato subito dopo il sopralluogo del 7 maggio, è giunta sulla scrivania del pm Angelo Frattini. Ma c'è dell'altro. Dal Comando di Polizia Municipale fanno sapere che sono in attesa di nuovi ordini. E si preannuncia la possibilità di ulteriori indagini di natura tecnica. In cima alla lista figurano le perizia di veridicità degli atti, l'accertamento sui timbri ed altro materiale di cancelleria stipato negli uffici incriminati. Mentre non trova ancora conferma l'avvio degli esami calligrafici tra i circa 500 impiegati comunali. Al momento, non viene esclusa l'ipotesi di interrogatori con l'audizione a scaglione dei dipendenti comunali assegnati al Settore Urbanistica. Intanto, prosegue l'attività della Commissione d'inchiesta nominata dal sindaco e votata in Giunta. Il presidente Pasquale Santoriello, coadiuvato dal city manager Enrico Violante, dall'avvocato Maurizio Avagliano e dall'ingegnere capo Luca Caselli, ha già stilato un'agenda di lavori che ha come scadenza massima due settimane. Si parte sempre dalle correzioni a penna apportate sui progetti per far lievitare l'altezza del solaio di 50 centimetri.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10276107
Preoccupazione a Cava de' Tirreni per la scomparsa di Francesca Troia, una giovane donna che venerdì sera si è allontanata da casa e da allora non ha più dato notizie di sé. La ragazza non ha con sé il cellulare, rendendo ancora più difficile rintracciarla. L'ultima volta che Francesca è stata vista...
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...