Tu sei qui: CronacaBar "Al Semaforo", vendetta di fuoco
Inserito da (admin), martedì 17 gennaio 2006 00:00:00
Non voleva pagare un conto, a sua detta troppo salato, per una consumazione ai tavoli. E non gli andava neppure di ascoltare le ragioni del barman. E così, dopo l'orario di chiusura, è tornato in via Prolungamento Marconi ed ha appiccato il fuoco ad uno dei teloni esterni del bar "Al Semaforo". L'autore del gesto sconsiderato è uno studente minorenne, ora braccato dalla Polizia. Gli agenti del Commissariato sono riusciti, grazie anche alla collaborazione di alcuni testimoni, ad individuare l'artefice della bravata. In queste ore attendono il rientro in Italia del proprietario del bar - in questi giorni in Polinesia - per raccogliere la denuncia e dare seguito all'inchiesta giudiziaria. A quanto si apprende, tutto sarebbe accaduto la notte tra sabato e domenica. In via Prolungamento Marconi c'è un capannello di giovani, come ogni sera il loro ritrovo è il bar "Al Semaforo". Tutto è tranquillo, ma all'improvviso scoppia una discussione: alla vista del conto, a suo dire esagerato, un minorenne dà in escandescenze. Il barman cerca di calmarlo, spiegandogli che i prezzi sono quelli esposti sul tabellone. Dopo qualche altra battuta al vetriolo, la questione sembra chiusa. Ma la Polizia è convinta che il giovane sarebbe ritornato all'alba per compiere la propria vendetta. Manca poco alle 4 ed i residenti della zona segnalano un incendio: ad andare in fiamme è uno dei teloni esterni del bar. Il rogo viene domato dai Vigili del Fuoco della Compagnia di Salerno.
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