Tu sei qui: CronacaBanca di Roma, nuova rapina
Inserito da (admin), venerdì 8 luglio 2005 00:00:00
Rapina a mano armata alla filiale della Banca di Roma di Corso Mazzini. A mettere a segno il colpo è stato un rapinatore solitario, che dopo aver portato via 13mila euro è fuggito a piedi, facendo perdere le proprie tracce. L'uomo si è introdotto nell'istituto di credito alla stregua di un semplice cliente, ma a differenza dei suoi "colleghi" malviventi, allorché ha palesato le proprie intenzioni, non si è coperto il volto con una calzamaglia o un passamontagna, bensì solo con un paio di occhiali ed un cappellino. Una volta al cospetto dei due cassieri (in quel momento nella filiale non c'erano altri clienti), esibendo una pistola, verosimilmente un'arma giocattolo, dal momento che aveva superato indenne il controllo del metal detector installato nel gabbiotto d'ingresso, ha intimato loro di non opporre resistenza e si è fatto consegnare il denaro. Il bottino accumulato tra le due casse ha raggiunto la somma di circa 13mila euro. E così, una volta in possesso del denaro, consegnato in anonimi sacchetti di plastica, è andato via indietreggiando, sempre con l'arma puntata all'indirizzo dei dipendenti, guadagnando l'uscita e dandosi alla fuga. Stando alle prime ricostruzioni, il rapinatore solitario si è allontanato a piedi, imboccando la strada alle spalle della filiale che porta su Viale Marconi. Con ogni probabilità, ad attenderlo c'era un complice: un secondo uomo alla guida di un'auto, pronto a mettere in moto per raggiungere il casello autostradale. Scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti per un sopralluogo i Carabinieri della Stazione locale, diretti dal maresciallo Giovanni Rescigno. A quell'ora, infatti, era in corso l'incandescente Consiglio comunale, che vedeva la partecipazione degli agenti della Polizia di Stato per prevenire presunti momenti caldi. Alla ricerca del fuggitivo si sono mossi i militari, che nelle ore successive al colpo si sono subito messi al lavoro per cercare il maggior numero possibile di elementi. Nella stessa mattinata, i Carabinieri hanno eseguito un primo sopralluogo per rilevare eventuali impronte digitali. Sono stati ascoltati i dipendenti ed il direttore della filiale, che al termine della mattinata è ritornato in caserma per stendere una denuncia più dettagliata dell'accaduto, con una cifra più precisa del bottino portato via dai ladri. Con quella di ieri salgono a tre le rapine messe a segno nella filiale della Banca di Roma di Corso Mazzini. I due precedenti risalgono a circa un anno fa. Al momento, la battuta di caccia contro il rapinatore solitario ed il suo complice non ha dato ancora l'esito sperato.
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