Tu sei qui: CronacaBaby gang, ancora terrore a Castagneto
Inserito da (admin), giovedì 9 febbraio 2006 00:00:00
I ragazzacci del borgo tornano all'attacco. La baby gang di nuovo in azione a Castagneto: al rogo i cassonetti dei rifiuti, nel mirino anche le finestre ed i balconi del Parco Trapanese. Armati di pietre e pezzi di marmo, la banda di ragazzini - la loro età va dai 14 ai 18 anni - ha inscenato uno stupido lancio al bersaglio. Terrorizzati i residenti, che hanno presentato denuncia al Commissariato di Polizia.
L'ennesimo episodio di vandalismo si è registrato poco dopo le 19 nella frazione di Castagneto. Questa volta non hanno atteso la notte per colpire. Sabato, all'imbrunire, sono scesi in strada ed hanno dato fiamme ai cassonetti dei rifiuti. Non paghi, hanno imbrattato anche la strada principale e l'archetto che si trova in prossimità della piazzetta. Ma non finisce qui: il peggio deve ancora arrivare. La baby gang si è armata di pietre e pezzi di marmo, con ogni probabilità recuperati per strada o in qualche cantiere vicino, ed ha iniziato il tiro al bersaglio contro le finestre ed i balconi di alcuni palazzi.
Ieri un residente, vittima dello stupido gesto di bullismo, per ora rimasto impunito, ha deciso di denunciare quanto accaduto. L'uomo si è recato presso gli uffici del Commissariato di Polizia, diretto dal vicequestore Sebastiano Coppola, ed ha presentato una denuncia contro ignoti. Al momento circolano solo indiscrezioni sull'identikit della banda, ma c'è chi giura di sapere chi potrebbero essere i colpevoli. Si punta a giovani che bazzicano nella piccola frazione.
Già la notte tra il 23 ed il 24 dicembre si era registrato un altro episodio: complice l'euforia del Natale, alcuni botti erano stati rinvenuti in prossimità di un serbatoio del gas. La scoperta dei razzi inesplosi fece scattare l'allarme, anche per l'evidente rischio rappresentato dalle vicinanze con il gas. Dopo alcuni giorni la gang si rifà viva. A quanto si è appreso dagli ambienti investigativi, si potrebbe parlare di una vera e propria banda di balordi specializzata nei roghi.
Nei mesi scorsi le Forze dell'Ordine erano riuscite ad identificare uno dei piromani che aveva preso di mira i cassonetti dei rifiuti ubicati nel centro cittadino. I residenti delle zone colpite avrebbero segnalato movimenti sospetti. E così, dopo aver intensificato i controlli nelle zone maggiormente a rischio, gli inquirenti erano arrivati ad incastrare un minorenne. Il giovane studente, identificato grazie alla testimonianza di un cittadino, fu denunciato a piede libero e segnalato all'autorità giudiziaria. A prova della sua azione incendiaria, un accendino.
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