Tu sei qui: Cronaca‘Amianto killer' alla Badia
Inserito da (admin), lunedì 23 febbraio 2004 00:00:00
Segnalata all'Amministrazione comunale la presenza di tre discariche di rifiuti nel territorio di Corpo di Cava. Rifiuti di edilizia, ma estremamente pericolosi, data la presenza di onduline con amianto. Intanto, l'assessorato metelliano all'Ambiente, dopo aver avviato a soluzione il problema dei bidoni tossici nel vallone Lupo, sta lavorando con gli uffici tecnici ad un miglioramento della messa in sicurezza dell'ex discarica di Cannetiello. Dopo le denuncie da parte dell'Arpac del degrado dell'arteria Croce-Pellezzano e la richiesta di ordinanze ad hoc per la bonifica, in questi giorni sono state segnalate al sindaco di Cava, al presidente della Provincia ed all'assessore regionale all'Ambiente la presenza nella frazione Corpo di Cava di tre discariche di rifiuti, di cui una con materiale di risulta di edilizia, con onduline con amianto. È scattato l'allarme e gli uffici comunali si sono attivati per quanto di loro competenza. I valloni, le arcate dei ponti, le scarpate delle colline sono diventate delle discariche a cielo aperto. «Per la pulizia dei valloni - ribadisce l'assessore Luigi Napoli - siamo in attesa dell'approvazione dei progetti Por della Regione, che ci permetteranno di poter operare sui valloni Contrapone, Gargarallo, Bonea e San Francesco». Intanto, l'attenzione è rivolta anche all'ex discarica di Cannetiello. Negli anni '80 la discarica fu utilizzata per i rifiuti solidi urbani. Fu chiusa quando ci si rese conto che era diventata una vera e propria bomba ecologica. Negli anni scorsi furono costruite delle vasche per raccogliere il percolato, che in precedenza era stato assorbito dal terreno. «Oggi è necessario - sottolinea Luigi Napoli - continuare la messa in sicurezza dell'intera discarica ed approfondire il problema delle falde acquifere. Stiamo lavorando d'intesa con gli uffici tecnici per un progetto che possa avviare definitivamente la bonifica del territorio».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 10664104
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...
A Sala Consilina, alcuni gattini sono stati gettati in un canale chiusi in un sacchetto di plastica. A salvarli è stato Enzo Vespoli, un cittadino che passava di lì per caso, ma ha saputo ascoltare ciò che altri avrebbero ignorato: un flebile miagolio dalla riva. Enzo ha dichiarato di aver visto un’auto...