Tu sei qui: CronacaAllarme euro falsi, due arresti
Inserito da (admin), martedì 20 gennaio 2004 00:00:00
Banconote false da 50 euro ciascuna: erano quelle che due pregiudicati napoletani, Gennaro e Massimo Romano, riuscivano a spacciare ai commercianti del centro storico in cambio di merce di poco valore. Come una lattina di Coca Cola acquistata in un bar del centro: il loro colpo sfortunato, quello che li ha fatti incastrare. Un amico del proprietario li ha riconosciuti come la coppia di "forestieri" entrata poco prima in un altro negozio, dove erano stati scoperti in cassa dei biglietti falsi di 50 euro. Immediata la segnalazione al Commissariato di Polizia locale, diretto dal vicequestore Sebastiano Coppola. L'uomo avrebbe fornito un preciso identikit, indicando anche l'auto, una Fiat 500, utilizzata dalla coppia di falsari per i loro colpi. Una volante della Polizia si è messa sulle loro tracce. Dopo averli inseguiti per qualche chilometro, gli agenti sono riusciti a fermarli. I due sono stati perquisiti: addosso avevano circa 1.500 euro, più una banconota di 50 euro falsa. Durante i controlli gli agenti hanno scoperto nell'auto tutta la merce acquistata per piazzare i soldi falsi. Sono scattate così le manette. Una volta al Commissariato, i commercianti vittime della truffa li hanno identificati, esibendo anche le banconote contraffatte. I due napoletani sono stati arrestati con l'accusa di truffa e trasferiti alla Casa Circondariale di Fuorni. Stando ad una prima ricostruzione, fornita dalla Polizia, i fatti sarebbero accaduti nel tardo pomeriggio di sabato, quando le vie del centro sono per lo più affollate. I due sarebbero giunti da Napoli a bordo di una Fiat 500 con un piano ben congegnato: avrebbero dovuto piazzare banconote false di piccolo taglio per non dare nell'occhio. Ma per cambiare i biglietti di 50 euro contraffatti dovevano fare acquisti di modesto valore, in modo da riuscire ad incassare quanto più possibile. Sono entrati in diversi negozi di Corso Umberto I. Hanno acquistato delle magliette, una bottiglia di liquore ed in ultimo una lattina di Coca Cola al prezzo di poco più di 1 euro. Ma quello che sembrava il loro colpo più riuscito si è rivelata la loro trappola. Tra i clienti del bar c'era anche un amico del proprietario, che ha avuto subito qualche sospetto. Li ha riconosciuti come la coppia di clienti "forestieri" già intravisti in altro negozio, dove, subito dopo il loro acquisto, il proprietario aveva scoperto in cassa tra i guadagni della giornata anche una banconota falsa di 50 euro. L'uomo ha pensato bene di segnalare l'accaduto agli agenti del Commissariato di Polizia locale. Ha fornito un preciso identikit, indicando anche l'auto sui cui viaggiavano: «Sono saliti a bordo di una Fiat 500». Non c'era tempo da perdere. Dagli uffici del Commissariato è stata allertata una volante di servizio, che era impegnata in un giro di controllo sul territorio. Raccolte tutte le informazione utili, hanno iniziato l'inseguimento e dopo poco li hanno intercettati. Li hanno seguiti per qualche chilometro e poi, nel momento più opportuno, hanno intimato loro l'alt. I due truffatori erano in trappola. I poliziotti li hanno perquisiti e poi arrestati. Negli uffici del Commissariato si è proceduto al loro riconoscimento e nella stessa serata di sabato sono stati trasferiti al carcere di Fuorni.
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