Tu sei qui: CronacaA Salerno messa in ricordo del dottor De Pisapia e degli altri medici caduti per il Covid-19
Inserito da (redazioneip), venerdì 26 giugno 2020 15:07:04
Il Coronavirus ha provocato tantissimi lutti e con dolore abbiamo dovuto registrare nel nostro Pese la scomparsa di 168 medici caduti nel corso dell'epidemia. Tra questi c'è anche Antonio De Pisapia, uno dei sei 6 cittadini di Cava de' Tirreni deceduti durante la pandemia rappresentata dal Coronavirus. Il medico cavese era un grande professionista che ha gestito con grande determinazione un'emergenza sanitaria che ha trovato tutti impreparati.
De Pisapia e gli altri medici defunti nell'epidemia saranno ricordati domenica 28 giugno, alle 12, all'interno del Duomo di Salerno, in una solenne cerimonia religiosa promossa dall'Associazione Mogli Medici Italiani (A.M.M.I.), presieduta da Nietta Carucci Penta, e dall'Ordine dei Medici di Salerno, presieduto dal dottor Giovanni D'Angelo. L'Arcivescovo di Salerno,Monsignor Andrea Bellandi, insieme al parroco della Cattedrale,Don Michele Pecoraro, celebrerà la messa per onorare la memoria dei Medici e degli Infermieri, due figure simbolo dell'epidemia del Coronavirus, morti nell'adempimento del proprio dovere.
«Hanno dato la propria vita per gli altri- ha ricordato Nietta Carucci, che ha fortemente voluto che si organizzasse questo evento -.È un omaggio a tutti loro. Ogni volta che al telegiornale veniva annunciata la morte di un medico, il mio animo era pervaso da tanta tristezza e dolore. La commozione del mio cuore era tanta che non riuscivo a trattenere le lacrime. Mio marito era medico (il dottor Giacinto Carucci, figlio del famoso storico Carlo e fratello di Monsignor Arturo Carucci, fondatore e direttore del Museo Diocesano) e con lui, che era un galantuomo, ho vissuto e condiviso i tanti momenti che dedicava ai suoi pazienti. Ho grande rispetto per la categoria dei medici ed anche per questo motivo sono entrata a far parte dell'AMMI».
Alla manifestazione parteciperanno il Sindaco Vincenzo Napoli e tante autorità cittadine.«Sarà un momento di preghiera e di ricordo- ha spiegato la presidente -.A nome di tutti i camici bianchi deceduti a causa del Covid in Italia sarà ricordato il dottor Antonio De Pisapia, deceduto il 6 aprile all'Ospedale Ruggi di Salerno: saranno presenti la moglie e le figlie».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Il Portico!
Scegli il tuo contributo con
rank: 107412107
È morto a 67 anni Antonio Pignataro, ex boss della camorra e reo confesso dell'omicidio di Simonetta Lamberti, la bambina uccisa a Cava de' Tirreni il 29 maggio 1982 in un attentato destinato al padre, il magistrato Alfonso Lamberti, impegnato nella lotta alla criminalità organizzata. Pignataro si trovava...
Ha camminato da sola, in silenzio, per chilometri. Ha raggiunto il mare, si è seduta sulla sabbia e poi è salita su un pedalò a Vico Equense. È lì che Elisa D’Antuono, la giovane donna scomparsa da Angri, ha trascorso la notte. Un finale inatteso ma felice, dopo ore d’angoscia per la sua famiglia e l’intera...
Dramma venerdì scorso all'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove un ragazzo marocchino di 17 anni è deceduto poco dopo il ricovero. Il minore, come scrive il quotidiano "Il Mattino", era stato trasportato in gravi condizioni da due persone, che successivamente sono scomparse. La morte è avvenuta...
Ore di angoscia per i familiari di Elisa D’Antuono, giovane donna di Angri che ha fatto perdere le proprie tracce dopo un litigio con il compagno. Da allora, il silenzio. Nessun messaggio, nessuna chiamata. La sua auto è stata ritrovata a Castellammare di Stabia. Intanto, il compagno è stato fermato...
A Sala Consilina, alcuni gattini sono stati gettati in un canale chiusi in un sacchetto di plastica. A salvarli è stato Enzo Vespoli, un cittadino che passava di lì per caso, ma ha saputo ascoltare ciò che altri avrebbero ignorato: un flebile miagolio dalla riva. Enzo ha dichiarato di aver visto un’auto...